Come cucire un copridivano

1/7 – Introduzione

Il copridivano è senza dubbio un elemento che divide le opinioni di molte persone: c’è chi lo utilizza sempre e chi, invece, non gradisce coprire il proprio divano con un telo abbastanza anonimo. Esso è un complemento tessile che era utilizzato qualche tempo fa proprio perché non esistevano ancora le coperture sfoderabili, mentre oggi quest’ultime possono essere tolte e lavate quando si preferisce. Comunque, è sempre una buona idea quella di proteggere i tessuti o le pelli da eventuali macchie. Leggendo questa guida scopriremo come cucire, con le nostre mani, un grazioso copridivano.  

2/7 Occorrente

  • Stoffa piuttosto resistente
  • Spilli
  • Filo in tinta
  • Fettuccia o nastro in tinta
  • Macchina da cucire

3/7 – Fare una copertura parziale

Spesso, nelle nostre case, abbiamo vivaci animali oppure bambini, per cui tenere pulito il divano può risultare abbastanza difficile. Non solo igienicamente, ma anche per non rovinare il materiale originario, il copridivano è una soluzione ideale e pratica da adottare. Alle volte, si può fare una copertura parziale con una fodera che protegge solo le zone più a rischio di sporco ed usura, lasciando invece visibili le parti rimanenti. Per la realizzazione vera e propria del copridivano, misuriamo la lunghezza e la profondità dello schienale e delle sedute, calcolando 1,20 m in più da dividere metà sul davanti e l’altra sul dietro e 70 cm in più per ogni bracciolo. La forma finale rappresenterà vagamente una croce.

4/7 – Utilizzare una relazione di cotone pesante

La tela da utilizzare dev’essere di cotone pesante, in modo che il rivestimento sia ancora più resistente. Dopo aver diviso la stoffa del corpo centrale da quella da utilizzare per i braccioli, creiamo la copertura per lo schienale e la seduta. Essa comprende anche la parte pendente davanti e dietro, di solito si ottiene un rettangolo. Seguendo la forma del divano, tagliamo 2 sagome di uguali dimensioni; dal rovescio cuciamo le 2 forme e blocchiamole con gli spilli. Successivamente, mettiamo le sagome una sull’altra sui lati, lasciamo 1 cm di margine, rigiriamo e rifiniamo l’ultimo lato spingendo all’interno 1 cm di tessuto; durante questa operazione, è consigliabile realizzare un’imbastitura per facilitare il lavoro.

5/7 – Occuparsi delle aree laterali

A questo punto, utilizzando lo stesso procedimento, occuparsi delle 2 aree laterali creando 2 rettangoli più piccoli. Dopo aver fatto ciò, imbastiamoli sotto la sagoma centrale e fissiamoli con una cucitura a macchina mediante dei punti piccoli resistenti. Usando una fettuccia od un nastro di uguale colore o di una tinta adatta, cuciamo un pezzo lungo circa 40 cm per ogni lato della sagoma: in questo modo, formiamo i legacci per tenere ferma la copertura. Infine, tiriamo il lavoro realizzato prestando particolare attenzione agli orli. Adesso, non resta che spingere un poco di stoffa tra i cuscini per tenderla bene ed il “vestito” per il divano è pronto.

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7/7 Consigli

  • Non abbiamo fretta, è un lavoro che necessita di molta calma e pazienza.

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