Come cucire un coprispalle in taffetà

1/7 – Introduzione

All’interno della guida che seguirà, gentili lettori, andremo ad occuparci di un tema classico: il cucito. Lo faremo, nello specifico, per capire come poter cucire un coprispalle in taffetà.
Divideremo questa guida in passaggi, andando step dopo step a comprendere la realizzazione del coprispalle, in modo da semplificarvi sia la comprensione e sia lo svolgimento reale.
Ora, non mi resta che augurarvi una buona lettura.
Andiamo a vedere come cucire un coprispalle in taffetà.

2/7 Occorrente

  • Tessuto in taffetà 100×100 cm
  • aghi
  • cartamodello
  • filo di seta
  • forbici

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Se per le nostre serate di gala intendiamo arricchire il look personale, non c’è niente di meglio che farlo con un coprispalle realizzato con del tessuto pregiato, come ad esempio il taffetà. Si tratta infatti di un tipo di stoffa molto simile alla seta, ma con la caratteristica di avere delle maglie strettissime e di una lucentezza superiore. In questa guida a tale proposito, ci sono le istruzioni per cucire un coprispalle in taffetà.

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Per questa realizzazione ci rechiamo in una merceria, ed acquistiamo del tessuto in taffetà di almeno 100X100 centimetri. Questo quantitativo, è sufficiente sia per realizzarne uno corto che non supera l’altezza delle spalle e il seno, oppure un altro che arriva all’altezza dell’ombelico. Oltre al tessuto, ci procuriamo anche del filo di seta, aghi, forbici ed un cartamodello.
Con quest’ultimo, realizziamo la sagoma del coprispalle prescelto, per cui dopo aver rilevato le misure del nostro corpo, le riportiamo sulla sua superficie, tracciandone la sagoma con una matita. Fatto ciò, ne ritagliamo il contorno e l’appoggiamo sul taffetà che nel frattempo abbiamo accuratamente disteso su un piano di un tavolo, ed ancorato ai quattro lati con delle punesse, per evitare che possa spostarsi o fare delle grinze.  

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A questo punto, anche il cartamodello lo blocchiamo con degli spilli molto sottili, dopodichè procediamo con il taglio della stoffa seguendo le linee prestabilite. Una volta ottenuto il coprispalle, lo ribordiamo su tutti i lati, cucendolo a macchina con delle linee dritte e con punti strettissimi. Adesso il coprispalle va rifinito nei dettagli, per cui se abbiamo optato per quello all’altezza del seno, possiamo corredarlo di un bottone dorato e di relativa asola.
Se invece la scelta ricade sul modello più lungo, dopo il taglio della stoffa, la giuntura tra i lembi può avvenire con un nodo a fiocchetto oppure con l’utilizzo di una elegante e preziosa spilla, con brillantini o anche con un cammeo. Di fondamentale importanza è tuttavia l’abbinamento dei colori, che se errato, rischia di oscurare la particolare bellezza di questo tessuto. Se dunque il nostro coprispalle realizzato in taffetà è di un elegante e lucido colore celeste, la spilla deve essere di oro rosso, mentre il cammeo di un classico rosa con cesello a sbalzo di colore bianco. Infine, un suggerimento per rendere il coprispalle in taffetà ancora più raffinato, riguarda la finitura dei bordi, che può essere fatta con del pizzo accuratamente lavorato a mano e dello stesso materiale.

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7/7 Consigli

  • Seguite i passi della guida
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