Come curare Il Bambù

1/5 – Introduzione

Il Bambù è una pianta perenne sempreverde, appartenente alla famiglia della Bambuseae, ed originaria del Continente Asiatico. Esse hanno la possibilità di raggiungere delle altezze veramente notevoli, che possono superare anche i “30,00 m” oppure addirittura i “40,00 m”, e si possono coltivare per differenti obiettivi, sia all’interno che all’esterno della vostra abitazione. Nella seguente semplice e rapida guida che vi andrò ad enunciare immediatamente nei passaggi successivi, vi spiegherò molto brevemente, ma comunque dettagliatamente, come bisogna curare Il Bambù!!!

2/5 Occorrente

  • Piante di Bambù

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Le piante di Bambù sono ideali per realizzare, nel vostro giardino, delle siepature, delle bordure e delle bellissime barriere naturali antivento. Per tale obiettivo, il genere maggiormente appropriato è il Phyllostachys, che può raggiungere fino ai “20,00 m”: quest’ultimi sono perfetti per l’ambiente esterno, poiché sono abbastanza resistenti al freddo, richiedono poca acqua e crescono molto rapidamente. Con riferimento alla manutenzione di tale suggestivo vegetale, dovrete semplicemente eliminare il fogliame avvizzito, concimarlo una volta l’anno, potare i suoi rizomi ed innaffiarlo soltanto nelle stagioni estremamente secche.

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I Bambù si diffondono specialmente attraverso le loro radici ed i propri rizomi, i quali possono propagarsi sotto il terreno. Le due tipologie di propagazione di questa pianta sono le specie monopodiali e quelle simpodiali: le prime presentano una divulgazione sotterranea abbastanza lenta; delle seconde, invece, ne esiste un’altra variabilità e ciò dipende, comunque, dalle condizioni del suolo e del clima esterno. Specificatamente, avrete la possibilità di scegliere delle varietà nane (come i Shibataea), che non superano mai i “3,00 m” di altezza (come, ad esempio, il tipo Fargesia).

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Infine sulla pianta di Bambù, dovete assolutamente sapere che: le sue radici si possono diffondere addirittura anche a elevate profondità, secondo le diverse varietà esistenti in natura; il proprio fusto, dall’interno cavo, è caratterizzato dagli internodi e differenti nodi cilindrici estremamente evidenti, dai quali nascono successivamente le leggere foglie allungate e lanceolate. Inoltre, sappiate che diverse tipologie di Bambù presentano dei fusti dalle colorazioni varie e decorative: si tratta di vegetali piuttosto invasivi e, per questa motivazione, se vengono piantate nel vostro giardino, esse necessitano di cure contenitive.

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