Come curare la gardenia

  • 17 08 2021

1/7 – Introduzione

Elegante e delicata, la gardenia è una pianta da interni molto ricercata per arredare saloni sobri ma di classe. Curare la gardenia, però, non è così semplice e bisogna apprendere qualche trucchetto. Bisogna inoltre adottare qualche accorgimento. Vediamo come fare.

2/7 – In estate

La gardenia consiste in un arbusto sempreverde di dimensioni ridotte importato dall’Africa del Sud e dell’Asia. È dunque una pianta tropicale, con foglie brillanti e resistenti, di colore scuro, in netto contrasto con il candore del bianco dei suoi fiori.Essendo tropicale, la gardenia predilige un clima umido e un’esposizione a sud. In un ambiente domestico, dunque, una gardenia andrebbe irrorata o meglio vaporizzata di tanto in tanto, solo sulle foglie, con dell’acqua a temperatura ambiente, se si è in estate.

3/7 – In inverno

D’inverno, al contrario, è bene non abbondare d’acqua, ma lasciare la pianta sempre in un terriccio ben umido. Meglio ancora se, con clima piovoso, si sposta la gardenia all’esterno, tenendola però al riparo dalle precipitazioni atmosferiche.

4/7 – In primavera

In primavera, la gardenia, come la stragrande maggioranza delle piante, entra nel periodo della fioritura e si abbellisce di un candido bianco. Per curare questa fase della gardenia, è bene, ogni 15/20 giorni, concimare l’ambiente della pianta con un fertilizzante dedicato, fino alla comparsa dei fiori. Per la potatura invece, se desideriamo intensificare la ramificazione della nostra gardenia, è bene ‘cimare’ le estremità con una certa frequenza.

5/7 – Complicazioni nella cura

La gardenia in sé presenta qualche complicazione nella cura. Il problema fondamentale di questa pianta è rappresentato dalla debolezza dei fiori, che cadono, e dal colore giallognolo che possono assumere le foglie.Per entrambe le casistiche bisogna fare attenzione a due aspetti.

6/7 – Attenzione agli sbalzi di temperatura

Il fiore che appassisce o si stacca e cade è dovuto a un improvviso sbalzo di temperatura, dovuto quasi sempre a uno spostamento repentino della pianta da un ambiente a un altro della casa. Può anche verificarsi in seguito a correnti d’aria insistenti. Ricordiamo infatti che la gardenia è una pianta tropicale.

7/7 – Attenzione al calcare

Le foglie gialle invece sono sintomo di un’eccessiva concentrazione di calcare nell’acqua con cui innaffiamo la nostra pianta. Dunque è necessario porre particolare attenzione all’acqua che diamo ‘da bere’ alla nostra pianta.

Riproduzione riservata