Come curare le piante in primavera

1/7 – Introduzione

La primavera è una bellissima mezza stagione che porta con sé un anticipo di estate. In questa stagione tutta la natura si sveglia e si respira aria di cambiamento: le giornate si allungano, il sole diventa gradualmente più caldo, le piante fioriscono, gli animali si risvegliano dal letargo ed inizia la stagione degli amori, ecc. Sono davvero tante le bellezze della primavera e coinvolgono un po’ tutti quanti. Chi ha il pollice verde sa che questo è il periodo dell’anno in cui i semi piantati nelle precedenti stagioni inizieranno a sbocciare, a diventare foglie e poi fiore, frutto e così via. Ma ogni pianta necessita di attenzioni adeguate per nascere e per sopravvivere, anche durante i cambi di stagione. Come si cura una pianta in primavera? Se ve lo state chiedendo allora questa è la guida che fa’ per voi, perché è proprio di questo che vi parlerò, nello specifico di come curare le piante in primavera.

2/7 Occorrente

  • Attrezzi da giardinaggio
  • Acqua
  • Fertilizzante

3/7 – Pulire il terriccio e travasare le piante

La primavera è una stagione perfetta per le piante, soprattutto per quelle che fioriscono in questo periodo ed in estate producono i frutti. Le piante da fiori esploderanno di boccioli e si rinnoveranno in tutto, risvegliandosi dal torpore dell’inverno. Per curare le piante in primavera dovrete prestare attenzione ad alcune semplici cose, ad esempio, a ripulirle. Cosa vuol dire? Vuol dire che dovrete andare ad eliminare tutte le foglie morte e i rami marci, tutto ciò che ormai non è più vivo ed utile alle vostre piante. Una volta fatto ciò potrete smouvere il terriccio, un operazione molto utile che renderà la vostra pulizia più accurata ed approfondita. Inoltre potreste travasare le vostre piante in un vaso più grande, in modo che possano espandersi e usufruire del nuovo terriccio che andrete ad aggiungere durante il travaso.

4/7 – Esporre gradualmente alla luce solare le piante

L’esposizione alla luce solare è un’altra cosa a cui dovrete prestare attenzione, soprattutto se le vostre sono piante che durante l’inverno hanno vissuto in casa e non in balcone. Esporle ai raggi solari è sì benefico per esse ma dovrete farlo gradualmente altrimenti rischierete di bruciarle. È bene che le piante si abituino con calma al cambiamento, ai raggi solari più forti e dunque più caldi. Anche la temperatura dell’ambiente circostante è importante per tenere in salute le vostre piante in primavera. Si sa che le mezze stagioni sono sempre un po’ ballerine, dunque un giorno le temperature sono più estive ed altri più invernali. Questi sbalzi non sono positivi per le piante, soprattutto per quelle che soffrono il freddo. Un’ottima soluzione a questo “problema” è tenerle in casa soprattutto la notte, quando le temperature tendono a scendere maggiormente rispetto al giorno.

5/7 – Aumentare le annaffiature delle piante

Dato che la primavera è il momento in cui le piante ritornano “in vita” in un certo senso, esse necessiterano di più nutrimento. E come potreste nutrirle? È molto semplice: aumentando le annaffiature. Il terriccio dovrà essere sempre umido, mai troppo bagnato altrimenti le radici andranno a marcire, e mai troppo secco altrimenti non avrebbero nutrimento a sufficienza per affrontare il cambio di stagione. Un ulteriore aiuto e nutrimento per le vostre piante è dato dal fertilizzante: in commercio ne esistono tantissimi tipi diversi adatti ad ogni necessità, vi basterà cercare quello più idoneo a voi. Il fertilizzante va’ miscelato assieme all’acqua che userete per annaffiare, almeno un paio di volte al mese.

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7/7 Consigli

  • Informatevi sul tipo di cure di cui necessitano le vostre piante

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