Come curvare il rame

1/6 – Introduzione

Negli impianti idraulici i tubi di rame cotto (o ricotto) sono di gran lunga il materiale più usato per via dello loro duttilità, ovvero la capacità di un corpo di deformarsi senza rompersi. Il rame infatti, oltre ad essere un materiale leggero, si salda facilmente e soprattutto si piega senza grosse difficoltà con l’utilizzo di semplici strumenti come la molla curvatubi o una pinza piegatubi. Ecco quindi come curvare il rame quando non è possibile, o consigliabile, cambiare direzione ad un tubo usando dei gomiti. Per far passare una tubatura sopra l’altra è difatti preferibile fare una piccola curva nel tubo piuttosto che ostacolare il flusso dell’acqua con due giunti posizionati a pochi centimetri di distanza.

2/6 Occorrente

  • Molla curvatubi
  • Pinza piegatubi
  • vasellina
  • cacciavite (o spago)

3/6 – Utilizzare la molla curvatubi

La molla curvatubi è sicuramente l’attrezzo più economico e facile da usare per piegare dei tubi in rame, soprattutto se si ha la necessità di effettuare corti tratti. Inoltre, con la molla si possono curvare tubi in rame fino ad un diametro di 22 centrimetri. Questo strumento non è altro che una molla a spirale in acciaio temprato, atta a sostenere le pareti del tubo di rame affinché non si schiaccino o rompano durante la pressione che verrà effettuata.
In genere, le molle curvatubi si infilano all’interno dei tubi ma in commercio ne esistono anche da infilare all’esterno.
Si fa quindi scivolare la molla nel tubo che si vuole piegare e lo si appoggia poi contro un ginocchio. Tenendo il tubo con due mani, si fa quindi leva sul ginocchio fino a quando non si ottiene la curvatura desiderata.

4/6 – Sfilare la molla curvatubi

Una volta curvato, il tubo blocca però la molla. Per sfilarla, si introduce un cacciavite nell’apposito anello posto all’estremità della molla e lo si ruota in senso antiorario. In questa maniera, si ridurrà il diametro della molla curvatubi che potrà quindi essere così facilmente estratta dal tubo. Ci sono però delle eccezioni. Se si curva un tubo nei pressi delle estremità dello stesso, è consigliabile utilizzare una molla esterna. In alternativa, prima di infilare la molla nel tubo bisognerà ingrassarla con della vasellina. Una volta piegato il tubo, invece del cacciavite si dovrà legare uno spago all’anello della molla. Tirando lo spago la molla uscirà fuori dal tubo senza fare troppa resistenza.

5/6 – Utilizzare la pinza piegatubi

I tubi in rame più grandi possono essere difficili da piegare facendo leva con il ginocchio. Se si ha quindi la necessità di curvare tubi in rame dal diametro che vanno dai 22 ai 28 millimetri è preferibile utilizzare una pinza piegatubi. La procedura è molto semplice. Si deve tenere il tubo contro il segmento di curvatura e si inserisce a questo punto la guida di scorrimento per sostenerlo. Non resta altro che eseguire la curva, spingendo una contro l’altra le due impugnature. Infine, basterà aprire la pinza e rimuovere il tubo che sarò perfettamente curvato.

6/6 Consigli

  • Piegare sempre i tubi prima di tagliarli in misura: in questa maniera le curve saranno nella posizione corretta.
  • E’ difficile effettuare due curve nello stesso tubo. Se si ha tale necessità, è preferibile curvare due tubi, tagliarli dove si sovrappongono ed infine giuntarli con un raccordo dritto.
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