Come decorare la ceramica con gli smalti

1/6 – Introduzione

L’arte si può esprimere in moltissime maniere, dalla pittura classica su tela a quella su ceramica. Quast’ultima richiede però più pratica e dedizione, e lo studio di tecniche basilari per la corretta esecuzione e creazione di splendide figure.
Se avete l’hobby della ceramica, è importante sapere che non solo potete lavorala e creare oggetti per la casa, come ad esempio vasetti, posate per la cucina e cornici, ma anche colorarla in modo adeguato, usando degli appositi smalti. A tale proposito, ecco una guida con alcuni consigli su come decorare la ceramica con questo prodotto. Pochi consigli vi aiuteranno a svolgere il lavoro che desiderate e dare vita a bellissimi capolavori. Vediamo come fare in breve.

2/6 Occorrente

  • Smalti a freddo e a caldo
  • Fornetto
  • Pennelli e spatola

3/6 – Scegliere gli smalti

La decorazione della ceramica se ben eseguita fa rimanere a bocca aperta dinnanzi a piatti, scodelle, vassoi, oggetti vari o anche tegole e targhette, così belle da sembrare un capolavoro degno della migliore tradizione cinese. Eppure dipingere sulla ceramica non è così complicato, soprattutto se ci si informa sulle modalità e sugli strumenti da utilizzare, tra cui gli smalti specifici. Questi ultimi infatti, sono disponibili sia a freddo che a caldo, quindi in base alla tipologia di decorazione, potete scegliere tra luno o l’altro e seguire poi le istruzioni dettagliate che sono elencate nei passi successivi della presente guida.

4/6 – Creare l’ambiente giusto per decorare

Innanzitutto, createvi un ambiente, abbastanza tranquillo, poco rumoroso e molto illuminato, preferibilmente dalla luce del sole e da lampade a incandescenza di colore bianco. Procuratevi un tavolo sul quale lavorare, coperto da tovaglie di stoffa ben vincolate ad esso, per evitare di rovinarlo con gli smalti. Procuratevi degli smalti delle tonalità che preferite, dei piatti nei quali potrete mescolare gli smalti, una matita abbastanza morbida, dei pennelli di tutte le dimensioni, e dei bicchieri che riempirete d’acqua per sciacquare i pennelli. Fate attenzione a predisporre in maniera appropriata i colori e soprattutto ad apporre una quantità abbondante di smalto per ogni spazio riempito dal colore. Se avete optato per quello a caldo, allora dopo l’applicazione cospargetelo anche di vernice finale, e poi procedere con la cottura nel fornetto (anche quello di casa). Servirà così a fissare meglio il colore e a farlo durare più a lungo senza essere intaccato.

5/6 – Usare lo smalto a freddo

In fase introduttiva di questa guida abbiamo accennato anche alla possibilità di usare uno smalto a freddo, e ciò significa che non è necessario cuocere gli oggetti dopo averlo applicato, bensì attenderne la naturale essiccazione all’aria. Prima di procedere è tuttavia importante levigare bene l’oggetto da decorare, in modo che alla fine risulti liscio e setoso. Gli smalti a freddo sono disponibili nei centri specializzati sia di tipo piano che bombato, e questi ultimi sono ideali quando l’oggetto presenta delle cavità da riempire. In entrambi i casi, si usano pennelli e una piccola spatola.
Quando si impara una tecnica è sempre bene cominciare dalle basi, in modo da poter eseguire tecniche più complesse in seguito. Anche se gli smalti non sono difficili da usare, richiedono comunque una certa pratica, in modo da creare dei lavori a regola d’arte e piacevoli da osservare. Pochi consigli e molta pratica vi aiuteranno nel lavoro.

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