Come dipingere un vaso di ceramica

1/6 – Introduzione

Oggigiorno trovare del tempo per esprimere le proprie capacità artistiche, per rilassarsi per svolgere un hobby personale in generale, è diventato molto difficile. Al di l dei tempi stringenti però per qualcuno l’arte può rivelarsi il momento in cui poter fuggire dagli impegni del quotidiano, trovare modo di esprimere la propria creatività con la pittura o con la scultura richiede prima di tutto tanta pratica e dedizione ma soprattutto una profonda passione per questo settore. Esistono poi forme artistiche più semplici ma altrettanto importanti e particolari come quella della pittura della ceramica. In questa occasione vedremo nello specifico come dipingere un vaso di ceramica, ultimando magari u lavoro di creazione che con la pittura può definirsi completato definitivamente. Per questo tipo di attività è richiesta una particolare competenza di settore, a livello artistico bisogna saper possedere pazienza, precisione, sapiente uso dei colori e capacità di ricreare tonalità e forme particolari, in ogni caso per chi volesse solo divertirsi sarà comunque opportuno rispettare alcune indicazioni che saranno riportate nella guida di seguito. Vi auguro una buona lettura!

2/6 Occorrente

  • Vaso in ceramica.
  • Carta vetrata con grana non troppo grossa.
  • Colori acrilici e vernice in spray.
  • Pennelli con setole sintetiche.
  • Spray di colore argento.
  • Panno umido.

3/6 – Operazioni preliminari

Per realizzare il lavoro, mettiamoci fuori e copriamo la superficie base, con una vecchia tovaglia. Se abbiamo un tavolo da lavoro, ancora meglio! Puliamo l’esterno del recipiente, usando la carta vetrata. Non occorre premere troppo. Togliamo la polvere con un panno morbido e pulito.

4/6 – Occorrente necessario

Non c’è bisogno di dipingere la zona interna. Tuttavia per prevenire la muffa è bene, utilizzare l’apposita vernice. Se non l’abbiamo mai vista e non la conosciamo, chiediamo al personale che troviamo nei negozi di bricolage. Descriviamo per quale scopo ci serve. È preferibile acquistare quella in spray, di colore scuro.

5/6 – Procedimento di pittura

Prima della fase successiva, lasciamo asciugare. Trascorso il tempo ricopriamo l’area esterna, spruzzando uno strato uniforme di spray lucido. Questa è la base dove andiamo a decorare. Se non siamo bravi a disegnare, decidiamo un disegno facile, come quello a strisce. Tracciamo sfumature delicate che non appesantiscano l’aspetto. Se sappiamo usare i pennelli, dopo aver preparato lo sfondo, dipingiamo piccoli fiori o pois. Tra una pittura e l’altra è, sempre bene, far passare il tempo per l’asciugatura. A lavoro finito, applichiamo uno spray trasparente e coprente. Inseriamo la pianta dopo tre giorni. Questa è solo una delle tecniche per abbellire la ceramica. C’è chi usa i bottoni, le perle, le conchiglie o i merletti. L’importante è tener conto, se l’allestimento è all’esterno o all’interno della dimora. Molte donne si applicano al decoupage con passione. Se vogliamo provare anche noi, dipingiamo la superficie dell’argilla con una tinta a scelta. Usiamo un pennello con le setole piatte. Ritagliamo da un vecchio giornale delle immagini a piacere. Innanzitutto stendiamo la colla adatta su tutta l’area. Facciamo aderire i ritagli e stiamo attente a non spostarli. Per un risultato migliore, passiamo più volte la vernice coprente. Tra un passaggio e l’altro, fermiamoci qualche minuto. Una volta asciugato è pronto per decorare terrazzi e balconi. Non buttiamo via il colore avanzato. Tutto l’occorrente può servire, in un altra occasione, per fare dei ritocchi. Anche perché quelli sistemati fuori, tra una stagione e un altra, vanno ridipinti.

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