Come disporre la legna nel camino per accenderlo facilmente

1/6 – Introduzione

Quando l’inverno avanza, e fuori fa freddo oppure piove, non c’è niente di meglio che rilassarsi sul proprio divano di casa o sulla poltrona, di fianco al focolare. La prima cosa che bisogna sapere, ovviamente, riguarda come si accende un camino. Innanzitutto è necessario procurarsi tutto il materiale indicato nella sezione riservata all’occorrente. In questa semplice ma esauriente guida vi spiegheremo come è possibile disporre la legna all’interno del camino, per accenderlo facilmente.

2/6 Occorrente

  • Cubetti di Kerosene o altro materiale d’accensione
  • Accendino o fiammiferi
  • Un giornale
  • Rami piccoli
  • Rami grandi
  • Alari

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Prima di accendere il fuoco, è necessario pulire con molta cura la bocca del camino dalla cenere. Inoltre, il prossimo passo è quello di accertarsi che la cappa e la presa d’aria siano abbastanza aperte, altrimenti non si riuscirà ad avviare il fuoco e si libererà il fumo in tutta quanta la stanza. Successivamente, occorre disporre gli alari uno di fianco all’altro, né troppo vicini né troppo lontani fra di loro. Quindi, collocare sopra gli alari dei rami piccoli e sottili, prestando la massima attenzione che siano secchi. Nel caso in cui si utilizzassero dei rametti umidi, si rallenterà il processo di accensione della fiamma, e renderà il lavoro sicuramente più difficile, oltre a produrre del fumo che si disperderà all’interno della stanza. Dopo aver collocato i rami, è necessario sistemare dei cubetti di Kerosene (quelli della Diavolina, per fare un esempio) sotto di essi, oppure un altro tipo di materiale di accensione, facilmente reperibile nei comuni supermercati ed ipermercati.

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Se non hanno a disposizione questo tipo di materiali, vi consigliamo di utilizzare dei fogli di giornale arrotolati a formare una sorta di lettera “O” ed accenderla da una lato, aspettando che il fuoco si propaghi per buona parte della forma, per poi piazzarla sotto i rami. Nel caso in cui si utilizza questa tecnica, è buona regola rimediare immediatamente delle pinze da camino, per mantenere il giornale arrotolato in completa sicurezza. Occorre attendere che la catasta iniziale acquisti fuoco. A seguire, aggiungere dei rametti sia sulla pira che sotto di essa. Si noterà che inizieranno a formarsi delle braci. Di seguito, attendere che il fuoco divampi completamente, per poi aggiungere dei tocchetti di legno grandi. A tal proposito, è necessario prestare la massima attenzione alle dimensioni dei tocchetti di legno, in quanto se sono eccessivamente grandi, tenderanno a soffocare la fiamma.

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Con l’ausilio di un giornale, di un ventaglio o semplicemente soffiando, è necessario alimentare il tutto fino a quando i tocchetti non prendono fuoco. È anche possibile mantenere vivo il fuoco, inserendo altri rametti se necessario, altrimenti occorrerà attendere che lo stesso divampi uniformemente, per poi aggiungere degli altri ceppi di legno. Per ottenere la buona accensione del focolare è fondamentale, naturalmente, avere una legna di buona qualità. Abbiamo già detto cosa succede ad utilizzare della legna umida. Un consiglio che vi diamo, per asciugare rapidamente degli eventuali tronchetti umidi, è quello di piazzarli di fronte alla bocca del camino, o lateralmente, abbastanza vicino alla fiamma da fare evaporare l’umidità. Tuttavia non devono essere posizionati troppo vicino al fuoco, per non far bruciare il tocchetto. In questo modo la legna si asciugherà rapidamente, e sarà già in posizione per l’utilizzo.

6/6 Consigli

  • Non versate alcol sul fuoco vivo per accendere meglio il camino.
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