Come eliminare e prevenire le alghe verdi in una piscina

1/4 – Introduzione

Avere la piscina in casa è sicuramente molto bello durante il periodo estivo. Consente di godersi un bel bagno senza doversi spostare, tuttavia è sicuramente un impegno mantenerla sempre pulita. Bisogna regolarmente eliminare foglie cadute qualora dovessero esserci. Cosa più importante bisogna evitare la formazione delle alghe. Per farlo bisogna regolare il livello di cloro; per tenerlo sotto controllo è possibile utilizzare un apposito kit disponibile nei negozi che vendono materiali per piscine. Una volta che si sono prodotte le alghe, tuttavia, è necessario sbarazzarsi di esse e ci sono diversi modi con si può risolvere il problema. Ecco allora una guida che ci illustra come eliminare e prevenire le alghe verdi in una piscina.

2/4 – Pulire la piscina

Prima di iniziare qualsiasi processo di trattamento, bisogna usare una spazzola per pulirla a fondo, sia ai lati che sul pavimento, in maniera da rompere le alghe e aiutare il lavoro di speciali agenti chimici. In genere questi prodotti vanno applicati a seconda del colore delle alghe; infatti, più quest’ultime diventano scure e maggiore è l’uso dei prodotti chimici. Quindi se il colore di quest’ultime è molto scuro, saranno necessari almeno tre trattamenti.

3/4 – Usare un alghicida

Questi materiali a granuli, vanno sciolti con un po’ d’acqua in un secchio in modo che le sostanze chimiche si dissolvono rapidamente. A questo punto bisogna versare il contenuto del secchio nella piscina evitando che si depositi sul fondo. Per facilitare l’amalgama del prodotto con tutta l’acqua della piscina conviene azionare al massimo il sistema filtrante motorizzato, così da accelerare il processo di ossidazione, e distribuire il prodotto in modo uniforme. Uno dei metodi più semplici e veloce per rimuovere le alghe dalla piscina è quello di usare un alghicida. L’alghicida è un trattamento chimico specifico per piscine, laghetti con pesci e altri “giochi d’acqua” che tendenzialmente uccide le alghe. Ci sono due tipi principali di alghicida: metallici e ammoniaca. L’ammoniaca tende ad essere usato più spesso perché è meno costosa, ed essendo incolore non altera quello naturale dell’acqua della piscina.

4/4 – Controllare il valore del PH

Dopo aver aggiunto l’alghicida, conviene aspettare almeno un giorno prima di fare qualsiasi altra operazione. Una volta che le alghe verdi sono morte, bisogna aspirarle fuori della piscina ed inoltre pulire i filtri in modo che nessun alga venga rilasciata in acqua. A questo punto, bisogna controllare il valore del PH ed eventualmente regolarizzarlo con il cloro. Le alghe quindi sono un fastidio comune per molti proprietari di piscina. Il miglior metodo di prevenzione e per evitare l’uso di prodotti chimici è quello di mantenere la piscina pulita, assicurandosi che il livello di cloro sia abbastanza alto e basta seguire le linee guida del produttore della piscina per ottimizzare gli interventi di manutenzione.

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