Innanzitutto, è bene sapere che esistono in commercio dei comodi aspiratori e trituratori che consentono di raccogliere velocemente erba secca, fogliame e piccoli rametti, inclusi i fastidiosi ed abbondanti aghi di pino, che cadono in estate, specialmente nei periodi molto caldi e scarsamente piovosi. Ad ogni modo, se ci si vuole avvalere di metodi tradizionali, occorrerà munirsi di zappetta, per poter estirpare tutte quelle erbe infestanti, e di un rastrello, in modo tale da poter raccogliere le foglie e l'erba falciata o secca. Si dovrà pulire per bene tutta la superficie del terreno rastrellandola, evitando di rovinare i fiori e piante verdi presenti, agendo, quindi, con molta cautela. I tipi di rastrello da adottare sono due: uno robusto, caratterizzato dall'avere dei denti corti e ricurvi, e uno a denti lunghi e piatti, molto morbido, adatto per il fogliame leggero. L'erba verde andrà tagliata direttamente con il tosaerba e, successivamente, dovrà essere aspirata nel sacco dello stesso, mentre gli eventuali residui potranno essere raccolti il giorno seguente, o anche il giorno stesso, utilizzando un rastrello morbido ed evitando di rovinare i teneri fili di erba falciati di fresco. È utile, inoltre, munirsi di guanti per giardinaggio e scarpe comode e appropriate. È importante anche organizzare dei sacchi per la raccolta delle foglie, oppure improvvisare un piccolo inceneritore casalingo utilizzando un fusto di metallo vuoto o una vecchia carriola.