Come essiccare la zucca lagenaria

1/6 – Introduzione

La zucca lagenaria è un particolare tipo di zucca originario del centro America. Le sue doti culinarie vengono spesso trascurate a favore invece di altre. Questa pianta è infatti utilizzata come contenitore, che può avere sia uno scopo funzionale che uno scopo puramente ornamentale. Per trasformare una zucca in contenitore bisogna passare attraverso il processo di essiccazione. A tal fine in questa guida vi mostreremo come essiccare la zucca lagenaria. Vediamo come fare.

2/6 Occorrente

  • Pennello
  • Acqua
  • Candeggiante
  • Carta vetrata

3/6 – Verificare che la zucca sia matura

Prima di tutto dovrete verificare che tali zucche siano arrivate ad una completa maturazione, nel caso voi stessi siate i coltivatori. Da tale momento, le potrete raccogliere: contrariamente, non soltanto la zucca non arriverà alle sue massime dimensioni, ma la carenza di azoto potrà favorire la formazione di muffe, oppure funghi nella superficie ed internamente la pianta. Per capire se il frutto è maturo abbastanza, dovrete percuoteteli semplicemente con le nocche: un rumore secco vi indicherà che la vostra zucca è giunta alla sua maturazione. Potrete anche provare a fare una pressione forte con l’unghia: una pianta matura resisterà senza segni evidenti di danneggiamento.

4/6 – Preparare la zucca

Ora vi dovrete preparare per il processo di essiccazione. Partite con un pennello a togliere i residui di terra. In seguito, dovrete lavare la superficie con sapone ed acqua, poi la dovrete asciugare correttamente. Dovrete quindi fare una seconda passata con alcol oppure con una soluzione di acqua e candeggiante, circa di 60 grammi per litro sopra la zucca. Essa ora sarà pronta per essere disidratata.

5/6 – Far riposare in un luogo arieggiato

A questo punto dovrete sistemare le piante in un luogo completamente asciutto, che sia ben arieggiato, in modo che loro possano godere della luce del sole splendente ed anche del venticello. La temperatura ideale dovrà essere compresa tra 18° e 28 gradi. Tale fase di essiccazione della superficie, dovrà durare 1/2 settimane circa: se vedete che ci sono muffe, dovrete lavare con acqua e candeggina immediatamente.

6/6 – Realizzare la fase finale

Una volta che avrete fatto la prima fase del lavoro, dovrete spostare le vostre zucche in un ambiente asciutto, buio e ventilato. Certe volte alle zucche potrà cadere un liquido che è di color marrone: è la conseguenza naturale del processo di essiccazione. La formazione di muffe e funghi in tale fase la potrete trascurare, mentre la cosa fondamentale sarà evitare che la pianta diventi molle. Questa fase durerà un po’ in più della precedente, cioè un mese per le zucche piccole, invece fino a sei mesi per le zucche più grandi. La zucca potrà passare alla fase finale di lavorazione quando avrà perso circa il 90% in peso. A questo punto levigare con della carta vetrata e lucidare.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata