Il ristagno d'acqua può avvenire sia in superficie, rimanendo quindi visibile ad occhio nudo, sia nei substrati del terreno, divenendo impossibile conoscerne l'esistenza. Il ristagno d'acqua nel sottosuolo generalmente ha effetti negativi su piante e prato che, essendo a contatto con l'acqua più del dovuto, potrebbero presentare difficoltà nella crescita, essiccazione o malattie fungine causate dall'alto tasso d'umidità. In questo caso una soluzione alternativa per il drenaggio è quella di creare, prima di seminare piante e fiori, delle cunette pendenti nel sottosuolo, rivestite di materiale impermeabile e incanalate verso canali di scolo o pozzi, dove riverseranno l'acqua in eccesso. Il lavoro sarà faticoso e difficile, ma durerà nel tempo.