Come fare l’orlo ad una tovaglia

1/8 – Introduzione

Le tovaglie sono oggetti di biancheria piuttosto semplici ma molto utili per arredare la sala da pranzo, proteggere la superficie dei tavoli dall’usura del tempo o da possibili danneggiamenti dovuti ad incuria. Oltre ad avere una funzione protettrice, le tovaglie sono diventate dei veri e propri complementi d’arredo in grado di dare un tocco in più al design dell’abitazione. In commercio ne esistono tante, ma certamente si possono personalizzare tovaglie datate che abbiamo già in casa per renderle ancora più belle o per adattarle al nostro stile. Meglio ancora, partendo da zero, si può creare una nuova tovaglia, scegliendo la stoffa e realizzando un bellissimo orlo fatto a mano.
In questa guida ci sono dei consigli e dei suggerimenti, su come fare l’orlo ad una nuova tovaglia in soli 4 passi (dalla scelta della stoffa al completamento dell’orlo). Questo è un metodo standard per la creazione degli orli che quindi potrà essere utilizzato anche per altri capi. Per mani poco esperte, con l’aiuto di questa guida, sarà più facile realizzare un ottimo lavoro, attraverso pochi e semplici passaggi, che saranno sicuramente utili a rifinire l’orlo alla tovaglia.

2/8 Occorrente

  • Ago
  • Filo da imbastitura
  • Stoffa
  • Forbici da sarta
  • Cartamodello o vecchia tovaglia
  • Filo da cucito
  • Gessetto o matita
  • Macchina da cucire (non obbligatorio)

3/8 – Scegliere la stoffa

Il primissimo passo, per la realizzazione di un arredo personalizzato, è la scelta della stoffa della tovaglia. I tessuti più utilizzati sono il lino e e il cotone, facilmente lavabili, anche se il campionario delle stoffe è vastissimo. Evitare di affidarsi al web per l’acquisto della stoffa, è sempre consigliabile recarsi da un rivenditore apposito, per guardare e toccare con mano i tessuti, e farsi consigliare dall’esperto. È sempre meglio munirsi delle esatte misure prima di recarsi nell’apposito negozio. Per semplificare, si possono riutilizzare le dimensioni di una tovaglia che si ha già casa. Nello scegliere il modello di stoffa, ci si può sbizzarrire con le scelte delle tinte e delle fantasie, facendo attenzione a non spostarsi fuori tema, o allontanarsi dallo stile in cui è impostato l’arredamento. Una tovaglia deve armonizzare il tavolo da pranzo e deve abbinarsi con gli arredi circostanti, soprattutto con tende o le fodere delle sedie. Per le principianti, è consigliato scegliere tessuti a tinta unita o con pochissime decorazioni o fantasie, in modo da non avere discordanti risultati sui bordi cuciti.

4/8 – Tagliare la stoffa

Il taglio della stoffa è forse la fase più delicata e difficile: se non si realizza un rettangolo con i lati belli dritti, risulterà complicato successivamente ottenere degli orli fatti bene.
Può essere utile servirsi di un modello preciso: una tovaglia che è già in casa o un cartamodello.
Bisogna posare dunque il modello sulla nuova stoffa (stendere coerentemente la stoffa e appoggiare un peso sul modello) e segnare il contorno usando un gessetto o una matita o comunque un qualsiasi materiale che non lasci un segno troppo evidente. Basta usare un po’ di furbizia: disegnare questo contorno sul retro della stoffa e tutto sarà nascosto.
Prima di iniziare con la fase di taglio, bisogna tenere presente che, compreso l’orlo, le misure aumentano di circa 2 cm per lato. Quindi, tracciare le linee di 2 cm in più del dovuto oppure si tiene presente questo dato durante la realizzazione del cartamodello.
A questo punto si può procedere con la fase di taglio. Bisogna usare le classiche forbici da sarta, altrimenti, con un altro tipo, il risultato non sarà ottimale.

5/8 – Preparare l’orlo

Prendere del filo da imbastitura (che è possibile trovare in qualunque merceria), fare un nodo da un lato del filo e infilarlo sull’ago. È consigliabile utilizzare, in questa fase, il filo da imbastitura perché, essendo più economico, può essere buttato via a cuor leggero una volta che avrà finito il suo lavoro. Tuttavia è possibile utilizzare anche un normale filo da cucito.
Ora, piegare la stoffa per circa 1 cm dal bordo verso l’interno (la parte che nella tovaglia starà sotto) e fissarla in tale posizione con dei punti, con ago e filo, facendo cuciture larghe e molto distanziate, per tutti e quattro i lati del rettangolo. Questa è un lavoro veloce: serve solo per fissare la piegatura quindi la stoffa deve essere piegata bene ma la cucitura non deve essere precisa. Ecco perché viene chiamata imbastitura. Per ottenere una buona piega, si può utilizzare il ferro da stiro sui bordi piegati.

6/8 – Cucire l’orlo

Per ultimare l’orlo alla tovaglia, si può utilizzare la macchina per cucire, o, in alternativa, per chi non sa usare l’attrezzo, si può cucire il tutto a mano.
1) Prima di azionare la macchina per cucire, ripiegare la stoffa di 1 cm su sé stessa e fissarla con del filo da imbastitura o con dei spilli. A questo punto si può chiudere tutto il bordo con la macchina da cucire e l’orlo è fatto! Infine togliere il filo da imbastitura sfilandolo e tagliandolo ogni tanto (tagliarlo aiuta a sfilare meglio). La tovaglia è pronta!
2) Prima di iniziare a cucire a mano, prendere del filo da cucito, fare un nodo e infilarlo nell’ago. Prendere un lato della tovaglia, piegare la stoffa per circa 1 cm dal bordo verso l’interno e fissarlo con cuciture fitte e piccole. In questo modo, è possibile tracciare una linea con il filo, facendo entrare ed uscire l’ago dalla stoffa. In questo caso le cuciture devono essere molto fitte. Continuare per tutto il bordo. La tovaglia è pronta! Volendo, si possono realizzare i tovaglioli abbinati alla tovaglia appena realizzata seguendo gli stessi identici passaggi, per aver avere un set completo realizzato completamente in casa. Per rendere la tovaglia più chic, o per coprire l’orlo mal riuscito, si può aggiungere una fettuccia, della stessa stoffa o di un colore contrastante, lungo tutto il bordo.
Realizzare l’orlo per una tovaglia personalizzata è un lavoro piuttosto stimolante, che non richiede molto tempo, ma solo un po’ di abilità manuali. Seguendo i consigli di questa guida si può riuscire a finire il lavoro in pochissimo tempo, dando sfogo alla fantasia e al lato creativo. Alla fine si avrà una bellissima tovaglia da utilizzare e per ricevere ospiti a tavola, e che sarà certamente ammirata da chi se ne intende. Non resta che augurarvi buon lavoro e buona fortuna.
Alla prossima.

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8/8 Consigli

  • Prima di usare la tovaglia appena cucita, bisogna stirarla per bene, soprattutto sui bordi.

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