Come fare la taratura del minimo della caldaia

1/7 – Introduzione

Per garantire sempre un perfetto riscaldamento e acqua calda alla vostra casa, è fondamentale eseguire le manutenzioni dell’impianto. Vi servirà a tenere sempre in forma la vostra caldaia e aiutarvi nel gestire le spese ad essa collegate, a volte diminuendo anche i consumi.
Una taratura del minimo della caldaia vi permetterà di regolare la temperatura di mandata della caldaia e di conseguenza impostarla a vostro piacimento, questo vi permetterà di ridurre i consumi di gas.

Di seguito come fare la taratura del minimo della caldaia.

2/7 Occorrente

  • libretto della caldaia
  • giravite fisso
  • chiave a bullone
  • micromanometro

3/7 – Le precauzioni

Innanzitutto prima di procedere ci sono delle accortezze da seguire. Ricordate che per lavori del genere dovrete contattare il vostro tecnico che vi informerà ulteriormente sul da farsi, consultate sempre il libretto della vostra caldaia prima di procedere e infine non provate ad eseguire qualsiasi lavoro sulla caldaia se non siete autorizzati. Potreste danneggiare la caldaia o mettere in pericolo la vostra salute con fughe di gas e simili. Questa guida è solo a scopo illustrativo.

4/7 – Il valori minimi e massimi

Per prima cosa dovrete verificare la pressione minima e massima della portata termica della caldaia, che anch’essa si divide in portata termica minima e portata termica massima. Troverete i suddetti valori sul libretto della caldaia. Una volta consultati i valori minimi e massimi dovrete misurare la pressione attuale del gas con un micromanometro e regolarla. Attraverso i valori trovati sul libretto capirete fin dove potete spingervi con la pressione. Per fare ciò dovrete smontare il pannello frontale della caldaia, ovviamente spenta.

5/7 – Il controllo della pressione

Tutte le caldaie hanno un pannello frontale a incastro che viene tolto ogni qualvolta si desidera effettuare operazioni di manutenzione o controlli più approfonditi. Per smontare la caldaia basta prenderla dai lati e tirarla un po’ verso su, in modo da disincastrarla. Appoggiate il pannello a terra e prendete il micromanometro. Collegatelo alla presa di pressione in fondo alla valvola del gas e procedete al controllo. Con una chiave a bussola potrete regolare la pressione massima portandola ai valori indicati sul libretto. Solo dopo questa operazione potrete regolare perfettamente il minimo della caldaia.

6/7 – La regolazione del minimo

Prima di tarare il minimo della caldaia dovrete staccare il cavetto della bobina del modulatore e poi andare ad agire sulla vite del minimo e regolarla di conseguenza. Questa vite la riconoscerete subito, dato che nella maggior parte dei modelli è posta al centro della bobina del modulatore. Al di fuori di essa si trova un dado che invece viene utilizzato per la taratura del massimo. In alternativa se non la trovate consultate il libretto d’istruzioni e la troverete. Ricapitolando, avvitando o svitando questa vite avrete la possibilità di regolare il minimo della caldaia. Infine rimontate il pannello protettivo ad incastro, accendete la caldaia e provatela, il minimo della caldaia è stato regolato.

Se non siete esperti nel settore non cercate di eseguire lavori sulla caldaia e affidatevi sempre al vostro tecnico di fiducia.

7/7 Consigli

  • consultate sempre il libretto della caldaia
  • se non siete sicuri contattate il vostro tecnico
  • controllate la pressione del gas
  • agite sempre e solo con la caldaia spenta
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