Come fare un muretto in tufo

1/6 – Introduzione

Per abbellire una villetta o semplicemente per dividere il nostro giardino con quello del vicino è possibile realizzare un muretto in tufo. Il tufo è una roccia di origine vulcanica fatta da ceneri e lapilli. Veniva spesso utilizzata per costruire le case negli anni ottanta. Oggi il tufo viene speso utilizzato per abbellire le recinzioni di case e ville. In questa guida vi illustreremo, passo dopo passo, come fare un muretto in tufo.

2/6 – Sovrapporre i blocchi

Un muretto in tufo si realizza sovrapponendo i blocchi uno sull’altro in modo sfalsato. Il tufo può essere basaltico, con colorazione variabile dal nero al verde scuro al rosso. Poi abbiamo altri tipi come il liparitico con colorazione chiara. Ma il più comune e utilizzato in edilizia è il tufo calcareo.
Si sceglie molto spesso di costruire i muretti di tufo per i costi economici dello stesso. Inoltre il tufo possiede un ottimo potere isolante. Il tufo ha un’ottima resistenza meccanica e un buon potere di isolamento acustico.

3/6 – Preparare la malta

Il tufo viene utilizzato sia per la costruzione di muri intonacati, sia per i muri portanti, sia per muretti di abbellimento. Per realizzare un muretto si deve per prima cosa preparare una malta. Per preparare la malta occorre 1 parte di cemento e 4 di sabbia di fiume. All’impasto di cemento e sabbia occorre inserire 1 parte d’acqua. Mescolare il tutto per bene fino ad ottenere un impasto omogeneo. Fatta la malta, andiamo a poggiare la prima fila di tufi. Con una squadra da muratore verifichiamo l’ortogonalità del muro.

4/6 – Realizzare varie file di blocchi di tufo

Per allineare i tufi tra loro possiamo aiutarci con dei paletti di legno e una lenza. In questo muro riusciremo a tracciare la giusta direzione del muretto. Con la cazzuola andiamo a porre all’incirca un centimetro e mezzo di malta. Fatto ciò, poggiamo la seconda fila di tufi. Le file vanno poggiate in modo sfalsato. Con la livella controlliamo che le file si sovrappongono perfettamente. La livella ci permette di verificare sia il piano dei blocchi che il parallelo. Per il tufo finale occorre con l’aiuto di un flex dividerlo perfettamente a metà. Finita la seconda fila facciamo lo stesso per la terza, la quarta, fino all’altezza da noi desiderata.

5/6 – Pulire la parete realizzata

Finito il muretto, con una spazzola di saggina andiamo a pulire per bene e con accuratezza la parete realizzata. Ricordatevi che per impastare la malta possiamo aiutarci con un trapano. Se non abbiamo le fondamenta occorre munirsi di pietra calcestruzzo e rete metallica. Per i principianti è opportuno realizzare un muretto di tufi solo se sono già presenti delle fondamenta. Le fondamenta richiedono molta esperienza e precisione nel livellamento.

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