Come fare una bordura naturale per il giardino

1/8 – Introduzione

Nel giardinaggio, la bordura rappresenta un orlo, una striscia, una delimitazione che può essere spesso formata da sassi e archi in ferro (le cosiddette bordure morte), oppure da piante basse, fogliame o fiori (in questo caso, si parla di bordure vive). Questo elemento rappresenta dunque un elegante e funzionale segnale distintivo per il proprio giardino e va realizzato con la massima perizia possibile. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come fare una bordura naturale per il giardino.

2/8 Occorrente

  • Pacciame
  • Vanga quadrata
  • Rastrello
  • Taglia erba
  • Pittura spray

3/8 – Realizzate una piccola trincea

Il miglior modo per realizzare una bordura naturale efficiente e duratura nel tempo, è quello di definire i bordi non utilizzando un materiale duro (come ad esempio la pietra), bensì creando una piccola trincea che, in gergo, si definisce una “vittoriana”. Questo tipo di bordura naturale si realizza dunque scavando una trincea fra il prato del giardino e l’inizio dell’aiuola, per poi passare al riempimento della stessa con del buon pacciame. Vi consigliamo di utilizzare il medesimo materiale di pacciamatura di cui si compone l’aiuola, per far si che si possa determinare un effetto estetico armonioso e bello a vedersi.

4/8 – Segnate la posizione della bordura

Veniamo dunque alla realizzazione della bordura naturale. Innanzitutto occorrerà segnare la posizione esatta nella quale si desidera costruire la bordura: potrete definirne i contorni con una pittura spray, oppure con una corda. La trincea va scavata con l’ausilio di una vanga quadrata: dovrete avere l’accortezza di scavare sempre verso il basso, ad una profondità che tuttavia non superi mai i 5-6 cm. Per questo lavoro il consiglio è quello di indossare scarpe provviste di suola, puntando i piedi per applicare la corretta pressione sulla vanga. Questo vi faciliterà senza dubbio il lavoro.

5/8 – Pareggiate il livello

Ora passate a tagliare la trincea in senso verticale rispetto al lato del prato, inclinando poi la direzione della trincea stessa verso la parte delimitata dall’aiuola. Occorrerà in pratica tagliare la trincea in verticale, cioè in modo dritto rivolto verso il basso e sul bordo del prato. Se necessario, dovrete anche declinare l’aiuola di almeno 45° verso la bordura. Per aggiustare e pareggiare il livello, è possibile utilizzare un comune rastrello. Tutta la terra tolta e dunque in eccedenza, potrà invece essere posta nell’aiuola e sollevata leggermente.

6/8 – Riempite con del pacciame

Dopo aver svolto queste operazioni, non vi rimarrà altro che riempire la trincea appena approntata con del pacciame. La costruzione di una bordura naturale di questo genere, sarà inoltre in grado di produrre una serie di vantaggi considerevoli: sarà infatti possibile, ad esempio, tagliare l’erba in modo molto più agevole, in quanto non vi sarà alcun tipo di barriera fisica che possa complicare il lavoro del tradizionale taglia erba.

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8/8 Consigli

  • Ricordate di ridefinire la bordura almeno una volta l’anno, in quanto i suoi contorni possono andare soggetti a piccoli franamenti o leggeri ammorbidimenti
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