Come fare uno scatolone

1/7 – Introduzione

Può capitare, alle volte, di necessitare di uno scatolone di dimensioni superiori a quelle che si hanno a disposizione. Le motivazioni possono essere le più svariate, dal bisogno di dover spedire un pacco il cui contenuto è molto ingombrante oppure l’eventuale imballaggio protettivo lo rende tale, vista magari la fragilità dell’oggetto. Oppure in caso di trasloco, dove è bene cercare di inscatolare il più possibile, anche gli oggetti più grandi, per mantenerli protetti ed evitare che possano rovinarsi durante il trasporto. Per non parlare, poi, dei cosiddetti “cambi di stagione”, quando si è talvolta costretti ad inscatolare abiti e biancheria della stagione appena finita, in modo da avere spazio a sufficienza per sistemare quelli della stagione in corso. Maglioni e piumoni sono il tipico caso: molto voluminosi sebbene leggeri. Il pericolo, infatti, di creare scatoloni colmi di roba e poi non essere in grado di sollevarli per spostarli, col rischio addirittura di rompere la scatola, è sempre dietro l’angolo. Un’ultima motivazione che vogliamo menzionare (ma ce ne saranno sicuramente altre 100, a seconda delle varie esigenze personali) potrebbe essere quella di costruire una casetta di cartone per bambini. In questo caso, bisognerà partire proprio da uno scatolone grande. Di norma si utilizzano quelli dei grandi elettrodomestici, ma se non si è appena comprato un nuovo frigorifero o una nuova lavatrice, difficilmente in casa se ne possiederà uno. Ecco, allora, che è possibile creare lo scatolone delle dimensioni perfette allo scopo, riutilizzando semplicemente tante scatole di cartone, reperibili presso molti supermercati e negozi, da tagliare e/o unire insieme nel modo giusto. Vediamo allora come fare.

2/7 Occorrente

  • cartone (riciclato)
  • nastro adesivo da imballaggio
  • forbici
  • schema (facoltativo)

3/7 – Ingrandimento

Se possedete più scatole di cartone della stessa dimensione, ma vi occorre una scatola che sia più alta o più larga della misura standard di quelle in vostro possesso, è sicuramente il caso più facile. Si tratta, quindi, di dover ingrandire un solo lato, mentre gli altri due (profondità e larghezza o lunghezza) andranno benissimo come sono. Procedete, quindi, a montare due scatole identiche, qualora fossero state chiuse e piegate. Utilizzate del nastro adesivo da imballaggio, trasparente o colorato, l’importante è che sia molto resistente, lungo gli spigoli per montare le vostre scatole. Di una chiudetene il fondo, mentre dell’altra lasciate aperto sia il fondo che l’apertura superiore. Infilate quella con il fondo chiuso all’interno dell’altra, per quel tanto che basta per ottenere la misura finale (lunghezza o larghezza) che vi occorre. I lembi di apertura del cartone che sarà capitato all’interno andranno fissati, con del nastro adesivo, lungo le facce interne della scatola, così che diano maggiore robustezza alla scatola. Per quanto riguarda la scatola esterna, invece, i lembi che aderiranno con le facce della scatola, andranno fissati con del nastro adesivo lungo le facce esterne dello scatolone. I lembi di chiusura superiori, invece, saranno l’apertura della vostra scatola. Sistemate la scatola in verticale o in orizzontale, a seconda di quello che dovrete riporvi e di come vi è più comodo. L’apertura, quindi, potrà capitare lateralmente oppure in alto.

4/7 – Progettazione

Se invece voleste provare a creare da zero la vostra scatola, o il vostro scatolone, dovrete procedere procurandovi del cartone ed il solito nastro adesivo da imballaggio, oltre a delle forbici robuste. Procedete a ricavare il cartone, sempre da scatole di recupero. Dovrete, poi, munirvi di un “pattern” per la scatola, calcolata in base alle misure finali che dovrà avere la vostra scatola. Online se ne trovano moltissime pronto uso, andranno benissimo anche quelle per “scatoline”, a cui dovrete solo cambiare le misure a vostro piacimento e stamparvi una copia del progetto. Procedete, dunque, a ritagliare tutte le facce del vostro scatolone, secondo le misure calcolate, prevedendo, eventualmente, delle “alette” di giuntura per il montaggio. La forma finale potrà essere un cubo o un parallelepipedo. Una volta ritagliate le facce, disponetevi sul pavimento (per avere più spazio) ed affiancatele le une alle altre secondo il vostro schema. Passate, poi, ad unire le facce lungo gli spigoli con del nastro adesivo da imballaggio. Una volta ottenuta la sagoma “piatta”, dovrete iniziare a piegare la scatola lungo gli spigoli e, di volta in volta, fissarli con il nastro, in modo che la forma 3D inizi a delinearsi.

5/7 – Chiusura

Una volta terminato, riempite il vostro scatolone, se i vostri progetti lo prevedono, e poi procedete pure a chiuderlo con del nastro adesivo, sigillando bene le giunture delle alette e gli spigoli. Tracciate sulle facce esterne una freccia che vada dal basso verso l’alto, per indicare, a chi trasporterà la scatola, il verso in cui questa dovrà essere tenuta (ed aperta), specie se il contenuto necessita di rimanere “in piedi” e non essere inclinato. Una scritta “fragile” all’esterno può tornare utile come avvertimento per i trasportatori, ma non fateci troppo affidamento.

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7/7 Consigli

  • Quando unite gli spigoli delle facce, partendo dalle singole sagome di cartone, fissate il nastro da imballaggio sia verso l’interno che verso l’esterno, in modo che la tenuta risulti più robusta.
  • Non dimenticate di prevedere, nel vostro progetto, dei lembi di cartone che andranno incastrati all’interno, per chiudere meglio il vostro scatolone.
  • Se progettate uno scatolone per una spedizione, tenete conto delle dimensioni massime consentite (altezza, larghezza e profondità e anche la somma delle tre dimensioni) dagli spedizionieri, onde evitare che il vostro pacco non venga accettato oppure di pagare un supplemento.
  • Se riciclate delle scatole di cartone per spedire, dovrete rimuovere ogni tipo di etichetta e codice a barre presente. In alternativa, potreste rivestire il vostro scatolone con della carta da imballaggio oppure “rovesciare” lo scatolone e montarlo all’inverso, in modo che eventuali facce stampate o con etichette capitino all’interno e non siano più visibili all’esterno.

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