I maschi con scanalature diritte rappresentano il tipo di maschio comunemente più usato. Adatti per la maggior parte dei materiali, sono ideali per la ghisa. Dopo aver scelto il tipo di maschio da usare, assicurarsi che il pezzo da lavorare sia bloccato saldamente e procedere alla filettatura, selezionando la velocità di taglio più consona. Per ottenere la velocità di rotazione, dividere il numero fisso per il filetto del maschio. Per esempio per filettare la ghisa con un M5, l?operazione da fare sarà 2500-3800 diviso 5. Tenere sempre presente che per la ghisa è importante lavorare a secco e avanzare di circa 8-12 m/min. L'angolo di taglio è in genere fra il 10 e il 15 %, ma è possibile un angolo di taglio molto più stretto, 5 ° circa, per materiali più tenaci come la ghisa. Infatti un angolo meno ampio permette al maschio di resistere meglio all?abrasione e di evacuare meglio il truciolo. Utilizzare taglienti non affilati, una lubrificazione non adeguata al tipo di materiale e altre scelte sbagliate, possono portare ad errori gravi, come un diametro di foratura errato, usura precoce ed eccesso di truciolo, che potrebbe poi portare alla rottura del maschio.