Come gasare l’acqua

1/7 – Introduzione

Sono stati recentemente introdotti sul mercato degli apparecchi in grado di gasare l’acqua naturale a proprio gusto, da leggermente a molto frizzante. Il risparmio economico di farsi l’acqua da soli è notevole, senza considerare quello ecologico, con molta meno plastica in giro per il territorio e meno danni all’ambiente. Un ulteriore vantaggio è quello di evitare di portare pesanti bottiglie dal supermercato in casa propria, specialmente se si abita ai piani alti: l’acqua del rubinetto viene introdotta dentro a un apparecchio ed esce fuori perfettamente gassata a nostro piacimento. L’acqua è controllata ed ha un livello qualitativo fra i più alti d’Europa e si può avere la certezza di berla in tutta tranquillità. In questa guida vedremo come gasare l’acqua.

2/7 Occorrente

  • gasatore

3/7 – Acquistare un gasatore

Il primo passo è quello di acquistare uno di questi apparecchi che si chiamano gasatori. Si possono comprare in qualunque centro commerciale, in un negozio per articoli casalinghi o anche su Internet. Oltre all’apparecchio bisogna comprare le bombole di anidride carbonica, che costituiscono un costo parte; l’apparecchio in sé ha una prezzo medio di circa 80 euro. Prima di acquistare il gasatore bisogna assicurarsi che sia in grado di garantire un elevato livello di gas, dal momento che più anidride carbonica viene introdotta nell’acqua maggiore sarà la difesa dai batteri.

4/7 – Leggere le istruzioni

Una volta acquistato l’apparecchio bisogna leggere attentamente le istruzioni, in particolare quelle che riguardano le condizioni igieniche per realizzare l’acqua gassata. Nel caso in cui vi siano bottiglie scolorite o danneggiate vanno sostituite immediatamente. Un’altra cosa da tenere in considerazione prima di poter procedere alla preparazione è la temperatura dell’acqua.

5/7 – Abbassare la temperatura dell’acqua

Per poter rendere frizzante in maniera efficace l’acqua bisogna che la sua temperatura sia molto bassa, anche per evitare che possano proliferare germi e batteri. Le ampolle che vengono vendute insieme all’apparecchio vanno lavate con estrema cura con acqua tiepida e detergente delicato. La causa principale delle contaminazioni di germi e batteri riguarda proprio le guarnizioni delle valvole dell’apparecchio.

6/7 – Regolare la frizzantezza

Una volta lette attentamente le istruzioni e lavati con estrema cura tutti i componenti, la preparazione dell’acqua è facile e veloce. Bisogna prendere la bottiglia in dotazione ed avvitarla al gasatore che abbiamo acquistato; dopodiché basta premere il pulsante di avvio e decidere il livello di frizzante che vogliamo dare all’acqua. Come detto in apertura, è possibile scegliere se avere un’acqua leggermente frizzante mediamente frizzante o molto frizzante. Dipende dall’apparecchio acquistato, alcuni modelli hanno la possibilità di preparare tisane in pochi minuti perché erogano anche acqua bollente.

7/7 Consigli

  • Informarsi dal Comune per quanto riguarda la potabilità dell’acqua

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