Intorno al XII secolo a. C. I cinesi utilizzavano come monete delle riproduzioni in miniatura di oggetti di uso comune. Cominciarono così a diffondersi piccole zappe, minuscoli coltelli, utensili minuti ed anche collane in miniatura. Questi manufatti venivani chiamati moneta-zappa, moneta-collana, e così via. Il loro valore veniva scritto sulla moneta stessa. I piccoli scambi commerciali vennero effettuati in questa maniera fino al 212 a. C., anno in cui, su idea di Qin Shi Huangdi, unificatore dell'impero, queste minuscole riproduzioni di oggetti di uso comune vennero sostituite da monete tonde che continueranno ad essere utilizzate fino al ventesimo secolo.