Come imballare un quadro

  • 14 03 2017

1/4 – Introduzione

Durante un trasloco, o in occasione di una mostra d’arte, può capitare di dover trasportare dei quadri da una parte all’altra. I quadri, per via del vetro, sono molto fragili, ed è dunque necessario eseguire un imballaggio adeguato affinché non vengano danneggiati. Oltre al vetro, anche la tela su cui è dipinto il quadro e la cornice possono danneggiarsi durante il trasporto. In questa guida, quindi, vedremo come fare per riuscire ad imballare correttamente un quadro per evitare che possa rompersi durante un trasporto.

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Procuriamoci della carta da pacchi, dello scotch resistente e il cosiddetto pluriboll, ovvero la plastica trasparente con le bollicine che serve appunto negli imballaggi. Si può trovare in commercio, in pratici fogli ripiegati, nei negozi di bricolage e fai da te. Acquistiamone il quantitativo di cui supponiamo di aver bisogno, e non dimentichiamoci di recuperarlo una volta finito il trasloco dei quadri, perché questo materiale può essere utilizzato più volte ed è utile non solo per l’imballaggio dei quadri, ma anche di altri oggetti fragili, perché riesce ad assorbire gli urti.

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Apriamo il foglio di pluriboll in terra, ritagliandolo un po’ più grande delle dimensioni del quadro, affinché ecceda un po’, ma non troppo. Appoggiamo il quadro, tenendo la parte con il vetro verso il basso. Chiudiamo la carta come se stessimo confezionando un pacco regalo, avendo cura però di avvolgerlo almeno due volte sul fronte, ovvero dove c’è il vetro. Fissiamolo infine con lo scotch, in questo caso ne basta poco, il necessario per far si che il foglio resti fissato e non si riapra, perché poi l’imballaggio vero e proprio verrà realizzato con carta da pacchi.

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Infine apriamo in terra il foglio di carta da pacchi e avvolgiamoci ulteriormente il quadro, avendo cura di fare un paio di giri con il nastro adesivo affinché sia molto più protetto. In corrispondenza degli spigoli del quadro posizioniamo degli altri pezzi di pluribol in modo da proteggerli ulteriormente poiché quelle sono le parti che tendono a danneggiarsi più facilmente. Ripetiamo questa procedura per ogni quadro che dobbiamo spostare, e per trasportarli usiamo uno scatolone rigido delle dimensioni adeguate, in modo che i quadri non urtino tra di loro. Posizioniamoli al suo interno per il lato più corto, e non dimentichiamo che le facce vanno sempre messe l’una di fronte all’altra, vale a dire vetro contro vetro, perché in questo modo si riducono le possibilità di rotture dovute a scossoni.

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