Nelle zone a clima mite si può realizzare la piantagione anche in autunno, mentre dove si verificano gelate invernali è preferibile rimandare la stessa in primavera. Assicurare le piantine giovani ad un paletto di sostegno conficcato nel terreno per evitare che il vento possa danneggiare il tronco in crescita. Eseguire delle irrigazioni di soccorso nei primi anni durante le stagioni più calde almeno ogni 15 giorni, meglio se si provvede ad una adegua pacciamatura, che può essere fatta con materiali organici residui dalla trinciatura delle colture o con appositi teli pacciamanti in film sintetici o bioplastici. Il numero di piante che si vuole coltivare dipende dalle esigenze personali e dallo spazio disponibile, ma soprattutto dal tipo di coltura. Se si utilizzano piante basse, se ne possono sistemare una ogni 4 metri.