Come incidere il legno senza rovinarlo

  • 13 01 2017

1/6 – Introduzione

Il legno è uno dei materiali più malleabili e versatili che un artista possa utilizzare. Una delle tecniche decorative più diffuse è l’arte dell’intarsio. Essa consiste nel praticare delle incisioni sul legno, riproducendo un disegno secondo le forme e lo stile che desiderate. Potrete usare l’incisione non solo per abbellire il legno, ma anche per realizzare intagli funzionali non solo all’aspetto decorativo: potrete, infatti, utilizzare gli intarsi per inserire nei solchi praticati materiali di colore diverso e fissati con collanti appositi. Lo scopo principale dell’intarsio è quello di realizzare mosaici con eccezionali contrasti in chiaroscuro o multicolore. In questa guida cercheremo di farvi comprendere e svolgere questa bellissima attività, ma siate consapevoli che sarà un viaggio lungo e pieno di ostacoli. Ecco a voi una guida su come incidere il legno senza rovinarlo.

2/6 Occorrente

  • Scalpello
  • Pirografo o bulino
  • Carta o carta carbone
  • Matita
  • Carta abrasiva
  • Tempera colorata
  • Inchiostro
  • Porta utensili

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Lavorare il legno senza rovinarlo significa che dovete eseguire le incisioni utilizzando strumenti appositi per l’intaglio: è un’attività molto delicata che risulta impossibile svolgere accuratamente senza i mezzi necessari. Pertanto armatevi di scalpello, pirografo e di tutti gli strumenti elencati nella lista dell’occorente. Ripulite il vostro piano di lavoro da ogni oggetto o sporcizia che potrbbe intralciarvi, prendete la superficie che intendete intagliare e armatevi di pazienza: per quanto possa essere un’attività artistica molto piacevole, l’intarsio e l’incisione richiedono esperienza e una mano ferma, e non ammettono errori. Servitevi, quindi, di un supporto che mantenga fermo il legno da lavorare e di un portautensili e correggete graffi o sbavature del legno con il carteggio per la raschiatura.

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Dopo esservi procurati gli strumenti necessari all’intarsio e avere ultimato i preparativi, potrete iniziare ad incidere il legno. I migliori artisti sono in grado di realizzare disegni anche complessi direttamente sul legno, ma per i principianti conviene sempre realizzare a parte di un foglio di carta o carta carbone il disegno che si intende riprodurre sul legno. A questo punto prendete il vostro schizzo e poggiatelo sulla superficie che intendete intagliare. Per queste prime incisione conviene utilizzare un pirografo, uno strumento particolarmente adatto per l’intarsio e altrettanto semplice da reperire in commercio. Procedete delicatamente, dapprima pressando leggermente la punta del pirografo sulla superficie: man mano che il vostro disegno prende forma, aumentate la pressione in modo da definire meglio l’immagine.

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Una volta intagliata l’immagine con il vostro pirografo, avrete completato buona parte del lavoro. Non temete se il risultato vi apparirà grossolano e poco definito: è perfettamente normale. Dopo la fase di incisione, infatti, vi aspetta la fase di definizione e pulizia dell’immagine. Armatevi di carta abrasiva di finezza media e iniziate a scartavetrare le superfici incise. Siate molto delicati e continuate fin quando la superficie intagliata non risulterà quasi liscia al tatto. Il vostro disegno a questo punto dovrebbe essere ben visibile sulla superficie e l’intarsio può definirsi ultimato: sta a voi e alla vostra creatività decidere come procedere. Potrete decorare l’intarsiatura con inchiostri o tempere: l’importante è essere cauti nella fase di decorazione per non vanificare il duro lavoro svolto fino a questo momento.

6/6 Consigli

  • Utilizzate una carta abrasiva con numero di grana 150 o 180.
  • Non utilizzate gli acquerelli: potrebbero, alla lunga rovinare la superficie.
  • Durante la fase di intaglio seguite le fibre del legno.
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