Come iniziare il Bullet Journal

04 02 2018
Gab Xta

1/7 – Introduzione

Il Bullet Journal è, sostanzialmente, un modo creativo ed ordinato di pianificare i propri obiettivi a lungo termine. L’idea di fondo è quella di evitare confusione ed avere sempre dinanzi agli occhi una mappa dei propri impegni e desideri. Per farlo in questa maniera è necessario seguire uno schema, che può essere anche personalizzato, ma sempre uguale nel tempo. Per realizzarne uno vi servirà chiarire le idee sul modo di procedere, un quaderno della giusta dimensione, come ad esempio un pratico A5, e una penna che scriva in maniera impeccabile. Se state pensando di realizzare il bullet journal ed avete bisogno di qualche consiglio su come iniziare, eccovi accontentati. Continuate a leggerci nei prossimi passaggi per trovare l’ispirazione di cui avete bisogno. Munitevi di tutto l’occorrente e via col progetto.

2/7 Occorrente

Quaderno A5 o altri formati in base alle esigenze

3/7 – Scegliete il giusto quaderno

Come accennato nell’introduzione, la parola d’ordine per un bullet journal è senz’altro “praticità”. Ciò significa che per portare in giro un bullet journal è consigliabile optare per dimensioni piccole o medie a seconda delle proprie esigenze. In questo caso può andare bene una comune moleskine, oppure un notebook con il layout pronto. Se però volete essere creativi ed originali, provvedete da voi alla creazione dello schema d’ordine: il tutto sarà più stimolante e vi spingerà alla costanza nell’aggiornare il bullet journal. Potete poi scegliere se utilizzare sempre la stessa pena per un effetto monocromo, più penne colorate per un effetto rainbow o semplicemente una matita.

4/7 – Impostate il layout

Impostare il layout del vostro bullet journal significa stabilire in che modo organizzare le sezioni e tracciare il filo logico da adottare nella compilazione del quaderno degli impegni. Iniziate dall’indice, dove potete includere tutte le sezioni che saranno contenute nel bullet journal. Includete tutti i riferimenti, i numeri di pagina e tutte le informazioni che volete catalogare per trovare in modo veloce i riferimenti a cui rimandano. Dovete poi decidere se optare per una vista settimanale o mensile. Nel primo caso potete inserire una o più settimane per foglio. Nel secondo caso inserite, ad esempio, due o tre mesi per foglio, operando in maniera più concisa e schematica, includendo giusto le informazioni essenziali sui vostri impegni. Lasciate gli spazi necessari per gli appunti e, se lo desiderate, includete un sistema puntato per separare le varie annotazioni. Per segnare il nome del mese e la data, potete liberare la vostra fantasia e decorare il tutto come più vi aggrada. Alcuni bullet journal sono delle vere e proprie opere d’arte. Qui trovate alcuni esempi illustrati.

5/7 – Impostate le revisioni

In base a come avete scelto di realizzare il vostro bullet journal, potete scegliere di impostare le sezioni per le revisioni settimanali o mensili. Si tratta di spazi dedicati che si trovano di tanto in tanto tra le pagine del vostro quaderno degli appunti. Qui potete tirare le somme di quanto avete fatto, degli obiettivi raggiunti o da raggiungere ed apportare le vostre considerazioni riassuntive. In questo modo diventa più semplice scorrere il passato senza dover rileggere ogni singola pagina della vostra creazione. Ulteriori sezioni possono essere aggiunte a vostro piacimento, ma in linea generale questa è la base per ogni bullet journal, che serve per organizzare la propria vita a lungo medio raggio.