L'impianto idraulico di casa è composto da due sezioni complementari. Le prime due sezioni comprendono il rifornimento di acqua calda e fredda. Mentre l'altro quello di scarico, che è l'insieme di due impianti: quello dello scarico delle acque bianche e acque nere. Una volta impiantati queste strutture vanno controllate e spesso va fatta una manutenzione periodica.
Anche se potrebbe sembrare un'impresa da idraulico, installare dei tubi da scarico per i lavelli del bagno non è assolutamente complicato. Essi possono essere estensibili o rigidi e ne esistono di svariate tipologie e dimensioni: di conseguenza, prima di andarne ad acquistare uno, sarà opportuno vedere il diametro della piletta in uscita, la quale è variabile da uno a metà pollice.
L'installazione dei tubi da scarico estensibili è abbastanza più rapida e comoda, poiché si avrà una maggiore manovrabilità (essendo possibile anche piegarlo): i sifoni rigidi, invece, sono leggermente più complessi e scomodi da montare, a causa appunto della propria rigidità.
Generalmente, i tubi da scarico a forma di "U" possiedono un serbatoio o una sacca, nella quale viene raccolta una determinata quantità d'acqua e che funge sia da tappo contro i cattivi odori provenienti dalla rete fognaria sia da trappola per gli eventuali detriti solidi caduti erroneamente nel lavandino (come le forcine, le medagliette o gli orecchini).
Andando a leggere con estrema attenzione le istruzioni che verranno riportate nei passaggi successivi di questo articolo di idraulica, riuscirete sicuramente a scoprire come bisogna installare correttamente i tubi di scarico per i lavelli del bagno, risparmiando cosi anche denaro.