Quando l'impianto di casa è a norma, generalmente, dal soffitto scendono tre fili elettrici di diverso colore. La fase, cioè il cavo dove effettivamente passa l'energia, di solito è marrone, grigia o nera. Il filo neutro è azzurro e la messa a terra è giallo-verde. Se, sfortunatamente, i cavi non presentano questi colori, o si volesse effettuare un ulteriore controllo, un cacciavite cercafase, accendendosi, riesce a rintracciare il filo dove passa la corrente. Individuati i cavi, si comincia con il cablaggio. Partendo dalla messa a terra, con le forbici da elettricista si taglia il filo che scende dal soffitto nella misura idonea al collegamento. Bisogna lasciare scoperta la parte finale del cavo, così da poterla inserire nell'apposita sede del lampadario, solitamente indicata dal simbolo della messa a terra. Per stabilizzare il collegamento, si va a stringere con un piccolo cacciavite il morsetto di chiusura. Ora che la messa a terra è fissata, si procede, nella stessa maniera, con il cablaggio degli altri due cavi, fase con fase e neutro con neutro. A lavoro svolto, i fili collegati vanno inseriti nell'apposita scatola elettrica del lampadario, così che rimangano nascosti.