Come installare una doccia solare da giardino

1/8 – Introduzione

La doccia da esterno è un must quando a casa si ha una piscina: è utile per lavarsi prima di entrare in acqua e dopo essere usciti, soprattutto per togliere i residui di cloro sulla pelle. Al giorno d’oggi il progresso tecnologico consente di scegliere tra varie tipologie di docce, e benché i costi siano più elevati, una di quelle più utilizzate è la doccia fotovoltaica, che sta andando a sostituire quelle classiche. Questo tipo di doccia impiega l’energia solare per scaldare l’acqua, garantendo semplicità d’uso, ma soprattutto praticità anche nell’installazione. Se state pensando ad uno di questi modelli, lungo questa guida potrete leggere qualche istruzione su come installare una doccia solare da giardino, detta anche “fotovoltaica”.

2/8 Occorrente

  • Doccia solare
  • Tubo di collegamento del diametro di mezzo pollice
  • Un lavandino nelle vicinanze
  • Trapano
  • Base stabile
  • Chiave inglese
  • Adattatore (eventuale)
  • Tasselli

3/8 – Il collegamento

Per installare la doccia solare da esterni in prossimità di una piscina, bisogna prima di tutto scegliere il modello più adatto, ma anche quello che più si adatta, per via del design, ai propri gusti. In tal senso c’è l’imbarazzo della scelta, in quanto una delle loro principali caratteristiche è quella di essere compatta, poco invasiva e ultra moderna nelle linee. Il risvolto positivo è che non si necessità di un collegamento all’impianto elettrico né a quello idrico interno. È sufficiente che all’esterno vi sia almeno un lavandino al quale collegare un tubo (più o meno come quello che si utilizza per annaffiare le piante). Questo tubo sarà il collegamento per prelevare l’acqua necessaria per il funzionamento della doccia.

4/8 – Il serbatoio

Se invece la doccia è munita di serbatoio interno (tipologia per la quale si consiglia di optare), non è necessario lasciare il tubo inserito tra il lavandino ed il dispositivo: è sufficiente riempirlo periodicamente perché l’acqua sia sempre disponibile. Come ben saprete, la doccia è munita di piccoli pannelli solari, motivo per il quale viene chiamata anche doccia fotovoltaica. Tali pannelli sono collegati ad un impianto interno alla doccia, e sono fondamentali per il riscaldamento autonomo dell’acqua.

5/8 – L’installazione

Calcolati questi accorgimenti, non resta che piazzare la doccia secondo le istruzioni della confezione, in maniera tale da tenerla ancorata al terreno con gli appositi supporti: un’operazione del tutto semplice. Si potrà così tranquillamente fare a meno di un idraulico installatore, perché basterà un tubo di collegamento al rubinetto dell’acqua del diametro di mezzo pollice. Inoltre servirà una chiave inglese per montare bene il soffione della doccia. Per quanto riguarda il fissaggio al terreno, è consigliabile eseguire, con un trapano, quattro fori su una base di materiale stabile, come il cemento o il calcestruzzo. Per le dimensioni dei fori, occorre calcolare all’incirca 70 mm di profondità e 12 mm di diametro. A questo punto, si possono montare ed avvitare i tasselli forniti nel kit di montaggio ed impiantare verticalmente la doccia solare. È il momento dell’attacco del tubo di collegamento al rubinetto. Se il diametro di mezzo pollice non dovesse bastare, si può utilizzare un adattatore.

6/8 – La posizione

Naturalmente, per garantire un buon riscaldamento dell’acqua, si dovrà posizionare la doccia solare in luogo ben esposto ai raggi del sole. Se seguite tutte queste istruzioni, riuscirete ad installare la doccia in pochissimo tempo, e vi accorgerete di quanta manodopera risparmierete scegliendo una doccia fotovoltaica in confronto alla classica doccia che prevede, invece, opere di muratura per la conduzione dei tubi fino alla sede prestabilita.

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8/8 Consigli

  • Svuotare il serbatoio quando la doccia è inutilizzata.

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