Come intrecciare la rafia

1/7 – Introduzione

La rafia è una fibra vegetale naturale, proveniente dalle zone tropicali. Vagamente simile alla paglia, viene impiegata nel giardinaggio o per il bricolage creativo. Opportunamente trattata con vernici particolari, è ideale anche per suole di scarpe estive, borse, ventagli, sottobicchieri e tovagliette per la tavola, tiragraffi per i gatti, tappeti, cornici originali o per decorazioni. Molto resistente, viene venduta a peso nei negozi di fai da te o giardinaggio. L’arte d’intrecciare la rafia è molto antica. Ecco come procedere per creare nello specifico un sottobicchiere tondo.

2/7 Occorrente

  • Rafia
  • puntine
  • cartone rigido

3/7 – La struttura

Per intrecciare adeguatamente la rafia e realizzare un sottobicchiere, procurati un telaio. Puoi acquistarlo in qualsiasi negozio oppure online a prezzi irrisori. In alternativa, crealo manualmente. A tal proposito, procurati una tavola di legno e pratica dei fori. Utilizza dei frammenti di fibra da fissare a raggi sul piano di lavoro. Appunta il telaio direttamente sulla sua superficie. In alternativa, crea un disco da un cartone molto resistente e leggermente più grande del diametro del sottobicchiere. Se opti per la prima soluzione, prendi quindici spezzoni di rafia di circa dieci centimetri e posizionali a raggio sul telaietto.

4/7 – L’intreccio

Per intrecciare correttamente la rafia, ogni frammento deve essere un centimetro più lungo rispetto al diametro del sottobicchiere. Fissa i due capi ben tesi sui limiti del primo frammento. Quindi prendi il secondo e fissalo a croce. Prosegui aggiungendo a raggio gli altri pezzetti di rafia (in tutto almeno otto). Dopo aver fissato il telaio, prendi il primo filo ed avvolgilo a chiocciola. Per non sbagliare parti dal centro. In questo modo, creerai il nucleo del sottobicchiere. Continua ad intrecciare la rafia a circolo nello stesso ordine, fino a raggiungere l’ampiezza desiderata.

5/7 – L’utilizzo

A questo punto, sul capo del filo per la lavorazione applica un ago da tappezziere. Passalo a chiocciola sopra e sotto i rispettivi fili del telaio. Ripeti questo passaggio fino alla fine della cordicella. Qualora il filo di rafia dovesse essere insufficiente, aggiungine un secondo. Pertanto, parti da poco prima della fine del primo ed accavallali. Per ottenere un ottimo risultato, non fare nodi. A fine lavoro, puoi interrompere il filo. Puoi realizzare sottobicchieri in rafia di qualsiasi dimensione e colore, a costo bassissimo. Sono ideali per salvare i mobili, i tavolinetti, le scrivanie dai fastidiosi aloni delle tazze di caffè, latte oppure tè.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • La rafia tende ad assorbire l’umidità. Pertanto, per mantenere inalterate le sue caratteristiche, conservala in un luogo fresco ed asciutto.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata