Come isolare un tetto in legno

1/11 – Introduzione

In questa guida, pratica e molto utile, che stiamo per proporre, abbiamo deciso di andare ad affrontare un temo, molto diffuso e cioè quello del tetto in legno. Sono veramente tante le case, che decidono di avere come copertura un tetto costituito prevalentemente da legno. Ecco perché vogliamo capire insieme a voi come poter isolare un tetto in legno, in maniera tale da non incorrere in problemi futuri di dispersione di calore. Data la funzionalità di un tetto, il cui scopo è proteggere la casa, l’isolamento dello stesso è una procedura da svolgere con molta cura. Il tetto realizzato in legno deve essere impermeabile, coibentato e avere la giusta forma e pendenza.

2/11 Occorrente

• Pannelli in materiale granulare o fibra minerale

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La coibentazione del tetto vi permette di isolare l’appartamento così da evitare un’inutile dispersione del calore e risparmiare sui costi di riscaldamento.
A tutti quelli interessati a questo tipo di lavoro, consiglio la lettura di questa breve guida che spiega come isolare un tetto in legno.

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Isolare il tetto significa ridurre la quantità di calore che viene dispersa da pareti, porte e finestre.
Le tecniche di isolamento prevede l’accumulo dell’aria all’interno del materiale isolante. Infatti, l’aria è un cattivo conduttore di calore e, per questo motivo, il calore rimarrà all’interno della vostra abitazione.
Per lo stesso principio per cui l’aria funge da isolante per il calore, riuscirete, nei periodi estivi, ad isolare il calore dalla vostra casa.

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Onde evitare la generazione di condensa, fate in modo che nel sottotetto vi sia areazione. La condensa è dannosa perché, oltre a mostrare le fastidiose venature di umidità grigiastre sul muro, può danneggiare seriamente le strutture portanti della casa.
Evitate quindi la sua formazione isolando il pavimento del solaio o il lato interno del tetto.

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Per isolare un tetto spiovente in legno, inserite sulla superficie interna un letto di fibre di vetro termoindurenti. Per ottenere una buona barriera contro l’umidità è inoltre utile l’utilizzo di carta isolante.
Il solaio, invece, isolatelo con dei pannelli in materiale granulare o fibra minerale. Tra i due consiglio la fibra minerale, se ne trovano di vario spessore, quanto maggiore si desidera l’effetto isolante.

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Sia consigliato che funzionale, è il metodo utilizzato molto spesso di inchiodare assi di legno al soffitto in modo da ricavarne quasi un contro-soffitto. Meglio ancora se tra il soffitto e le assi di legno vengono apposte delle fasce isolanti. In questo modo, potremo avere un tetto in legno, del tutto isolato e ben riparato.

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Nel caso di tetto piatto potete operare nella zona sotto il tetto applicando al soffitto pannelli di cartongesso comprensivi di isolante. Aspirate con l’aspirapolvere il più possibile le polveri presenti nel solaio, utilizzando l’accortezza di proteggervi gli occhi e la bocca con occhiali e mascherina.

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Si consiglia di procedete con la messa in opera solo dopo aver svolto questa semplice operazione.
Seguendo questi semplici ma veramente molto utili consigli, potremo anche noi, avere un tetto in legno completamente isolato, in modo tale da non incorrere nel problema della dispersione di calore, che molto spesso interessa questo genere di tetto!
Buon lavoro.

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11/11 Consigli

• Ricordate di proteggere sempre gli occhi e la bocca con occhiali e mascherina.