Come liberarsi della talpa in giardino

1/5 – Introduzione

Fino a poco tempo fa l’habitat naturale delle talpe era rappresentato principalmente dal bosco. Oggi, purtroppo, ad esso si sono aggiunti il nostro giardino residenziali, i prati e gli orti, dove, a quanto pare, si trovano a proprio agio. I segnali di una loro presenza sono dati dalle montagnole, dalle buche e dai cumuli di terra sparsi un po’ dappertutto. La loro fitta rete di gallerie sotterranee, scavate nel terreno, procurano dei danni non indifferenti alle radici di molte piante e alle verdure piantate rovinando così il nostro intento di tenere in ordine gli spazi verdi intorno alla nostra abitazione. La talpa è un mammifero cieco ma con olfatto e udito straordinario, come liberarsi della loro presenza?

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Ci sono vari procedimenti da adottare. Alcuni sono meccanici e tendono a fare scappare dalla zona l’animale, senza ucciderlo. Altri invece sono basati su trappole ed su esche commerciali a base di Methiocarb, che procurano danni all’animale. Vediamo alcuni sistemi meccanici. Iniziamo con la proposizione dei ricci di castagne.

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A qualcuno potrebbe sembrare inverosimile questo procedimento, ma funziona davvero. Quando è il periodo dei ricci di castagne, recati nel bosco munito di ottimi guanti protettivi e raccogline un bel po’. Una volta nel tuo orto di casa, infila ciascuno nei vari buchi che vedi lungo la galleria scavata dalla talpa. Durante la notte, quando essa si fa girovaga nel suo habitat, essendo cieca, si scontrerà con questi ricci.

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L’animale impaurito, ne riporterà delle punture dolorose, al punto tale da fuggire e abbandonare la tana. Un altro sistema contro le talpe consiste nell’inserire in uno dei buchi visibili sul terreno, la pompa dell’irrigazione e far scorrere molta acqua, fino ad allagare tutti i cunicoli sotterranei. La talpa, trovandosi in una situazione di pericolo, uscirà senza pensarci due volte, abbandonando così la tana. Un altro metodo potrebbe essere piantare dei bastoncini di legno nel terreno con un’estremità fuori, questo creerà un microfono naturale che disturberà l’udito della talpa, costringendola così ad allontanarsi dalla propria tana. Altre armi a disposizione per allontanarle sono gli odori acri e intensi o il fumo.

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Ad esempio, puoi inzuppare alcuni stracci vecchi nel creosoto e infilarli nelle varie buche, oppure spargere dei prodotti innocui a base di ammonio-solfato o ancora usare delle particolari cartucce fumogene che si trovano in commercio. Quando saranno andate via, per non farle tornare, cospargi il tuo prato con un ottimo concime che contiene un repellente molto sgradito. Fai richiesta di esso, recandoti presso il tuo solito Consorzio agrario. Eliminare le talpe risulta fondamentale poiché ogni talpa può far nascere 7 piccole talpe che a loro volta possono proliferare distruggendo così il vostro giardino.

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