Come localizzare le perdite da un impianto idrico

1/7 – Introduzione

Quando in casa si verificano delle perdite d’acqua, le conseguenze delle infiltrazioni possono essere davvero disastrose. Esteticamente i rischi possono essere quelli di fioriture nell’intonaco: sgradevoli rigonfiamenti del muro con perdite di polvere di calce e intonaco. Decolorazione delle pitture, rottura delle piastrelle, delle mattonelle e degli scarichi. Economicamente le perdite possono essere tangibili ed esose, dal consumo eccessivo d’acqua senza effettivamente averne fatto uso, all’intervento dell’idraulico o di tecnici specializzati per ripristinare le tubazioni. In ogni caso, individuata una macchia o un principio di allagamento o la perdita, sarà necessario intervenire tempestivamente e accuratamente per evitare che i danni si estendano oltre i limiti consentiti. In questa guida troverete le linee guida da seguire su come localizzare le perdite di un impianto idrico.

2/7 Occorrente

  • Termografo, igrometro di profondità, termo-igrometro, geofono, cerca tubi

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Premesso che per questo tipo di problematica è necessario l’interevento di un tecnico specializzato per evitare ulteriori allagamenti, tempistiche di lavoro lunghe e pericolose. E’ necessario chiedere aiuto e soccorso alla tecnologia e a strumentazione professionale che permette un margine di errore minimo e vi eviterà di dover rompere inutilmente a casa, ed intervenire in punti mirati senza dover rovinare o demolire parti di pareti o pavimenti sani e non soggetti alla perdita idrica. È possibile localizzare una perdita idrica attraverso l’utilizzo di uno strumento termografico: un tecnico qualificato è in grado di analizzare lo spetto termografico dell’impianto idrico e individuare anomalie nella distribuzione del calore. Anomalie causate dalla perdita ovviamente dell’acqua. Tramite una termocamera è possibile individuare rotture di impianti civili e industriali tramite le variazioni di calore, consentendo di intervenire localmente in un determinato e preciso punto.

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E’ possibile utilizzare un Igrometro di profondità. Questo tipo di strumento determina la percentuale di umidità presente nei materiali. Con un’accurata ispezione è possibile determinare il punto in cui l’umidità raggiunge pressochè la percentuale massima, punto in cui probabilmente è presente la perdita idrica. Attraverso il geofono, lo strumento al momento più efficace, è possibile tramite l’amplificazione del rumore causato dalla fuoriuscita dell’acqua, individuare con precisione millimetrica l’esatta posizione della perdita. L’incrocio dei dati termografici e geofonici permettono di individuare una perdita con un margine di errore pari a zero. E importante conoscere la planimetria dei tubi e dell’impianto idrico per interventi mirati.

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Nel caso la planimetria dei tubi non fosse disponibile è possibile utilizzare un cerca tubi, uno strumento che consente la rilevazione dei tubi dietro ai muri o sotto la pavimentazione con estrema precisione permettendovi inoltre, durante l’intervento di parziale demolizione, di non criccare ulteriori tubi o cavi elettrici o guaine nelle zone limitrofe. In conclusione è necessario per evitare di rompere muri, piastrelle e pavimentazioni a casaccio,  affidarsi a tecnici specializzati e qualificati per localizzare le perdite di un impianto idrico.  

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7/7 Consigli

  • Affidatevi sempre a tecnici specializzati per non aggravare il danno idrico.
  • E importante conoscere la planimetria dei tubi e dell’impianto idrico per interventi mirati.

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