Come montare un miscelatore al lavello da cucina

1/8 – Introduzione

Il miscelatore del lavabo in cucina è la parte che più si usura. Calcare e consumo dei materiali sono il motivo principale della rottura improvvisa delle componenti interne. Ripararlo il più delle volte non conviene, si corre il rischio di sprecare tempo per poi avere un pezzo non completamente funzionate. È necessario procedere alla sua sostituzione. L’intervento può sembrare troppo complicato, in realtà, con un po’ di pratica e manualità nel campo dell’idraulica, è possibile affrontarlo. È necessario armarsi di molta pazienza e tranquillità, ma alla fine si avrà un miscelatore perfettamente funzionante, senza dover chiamare il tecnico specializzato. La condizione che tutto vada per il meglio è avere a disposizione tutti gli attrezzi necessari per le riparazioni idrauliche. In questa guida saranno descritti i passi su come montare un miscelatore al lavello della cucina.

2/8 Occorrente

  • Un miscelatore per lavello
  • Kit di montaggio a corredo
  • Cacciavite
  • Guanti
  • Chiavi
  • Canapa e teflon
  • Silicone

3/8 – Preparare l’attrezzatura

La sostituzione del miscelatore richiede che siano utilizzati determinati attrezzi, senza dei quali non è possibile neanche rimuovere quello rotto. Generalmente l’elenco completo del necessario è presente nel manuale d’istruzione disponibile nello scatolo del nuovo miscelatore. Tuttavia è sempre consigliato avere in casa un set di pinze di misure diverse, chiave inglese, cacciaviti a taglio e a croce e un po’ di canapa o di teflon, utili per sigillare ermeticamente i tubi di raccordo che collegano il flessibile alla rete idrica. Gli esperti consigliano di dotarsi anche di una bacinella per la raccolta di eventuali perdite d’acqua, di un tappeto morbido su cui inginocchiarsi e di un asciugamani. Infine è molto importante sigillare le tubazioni per evitare perdite d’acqua. Allo scopo in commercio sono disponibili fili di canapa, nastri di teflon e silicone. I primi e due devono essere posizionati lungo la filettatura dei tubi e dei bulloni. Il silicone va usato per sigillare ulteriormente l’esterno dei tubi nel caso che nonostante tutti gli accorgimenti ci siano delle perdite d’acqua.

4/8 – Rimuovere il miscelatore rotto

Il primo passo da fare è rimuovere il miscelatore rotto. Allo scopo per evitare perdite d’acqua è necessario chiudere il contatore generale dell’acqua, generalmente presente all’ingresso dell’abitazione. Svuotare completamente le tubature aprendo i rubinetti. Il miscelatore è fissato al lavabo tramite una ghiera bloccante, presente sotto il lavabo. La sua rimozione è possibile utilizzando una chiave a pappagallo. Da considerare che eventuali tracce di silicone e calcare possono avere creato un blocco di sporco tanto da impedire lo svitamento. È utile in questi casi utilizzare uno sgrassatore a base di olio, da spruzzare grazie alla sua pratica cannuccia. Il grasso penetra nella filettatura del bullone, sbloccandolo più facilmente. Infine, per la rimozione completa del miscelatore bisogna rimuovere i collegamenti del flessibile ai tubi presenti nel muro. Con l’aiuto di una pinza e di una chiave inglese svitare i raccordi presente sotto il lavabo, rimuovere le ghiere e sfilare dall’alto il rubinetto.

5/8 – Montare il miscelatore nuovo

Nella scatola del nuovo miscelatore sono presenti tutti i componenti, che devono essere accuratamente montati. È indispensabile leggere il manuale d’istruzione presente nella scatola. Al di là delle indicazioni del produttore è sempre utile utilizzare dei fili di canapa o del nastro di teflon lungo la filettatura dei tubi e dei bulloni. Per un avvitamento a prova di perdita d’acqua è utile utilizzare due chiavi inglesi che stringano le parti da avvitare in senso opposto. A questo punto si può procedere ad infilare i perni del rubinetto nell’alloggiamento presente sul lavabo e ad isolare i bordi con la guarnizione in gomma presente nella confezione. Entrambi le parti devono essere fissate sotto il lavabo con gli appositi bulloni. A questo punto non resta che collegare il flessibile all’impianto idrico, due pinze possono essere sufficienti per avvitare i vari tubi.

6/8 – Controllare eventuali perdite

Dopo aver finito di montare il miscelatore e collegare i tubi è necessario testare in maniera approfondita quello che si è completato. Il rischio di perdite d’acqua è molto alto, anche se si sono utilizzati tutti gli accorgimenti consigliati. Può verificarsi, infatti, che dopo l’apertura del contatore generale, alla pressione idrica, l’acqua inizi a fuoriuscire dalla base del rubinetto o dai collegamenti presenti sotto al lavabo. In tutti i casi è necessario stringere maggiormente le piastrine e i bulloni per far aderire maggiormente la canapa e il teflon alla filettatura dei tubi.

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8/8 Consigli

  • Controllare alla fine dei lavori che non ci siano perdite.

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