Come montare un pensile

1/6 – Introduzione

Certamente montare un mobile non è per nulla semplice, anche se all’apparenza potrebbe sembrarlo, figurarsi montare un pensile, che richiede ancora più precisione e dimestichezza. Montare un pensile non è un lavoro particolarmente impegnativo. È un complemento d’arredo molto utile che risolve spesso moltissimi problemi. Che serva per i libri dei ragazzi, o per riorganizzare la videoteca del salotto, o per gli asciugamani del bagno, o per i piccoli elettrodomestici che invadono i ripiani della cucina, poco importa, tutti si montano alla stessa maniera e non occorrono particolari doti artigianali. La differenza sta solo nelle dimensioni. Un po’ di manualità, magari due spalle robuste che ci aiutino, e un pizzico di precisione faranno il resto. In questa guida vedremo come montare un pensile, attraverso pochi e semplici passaggi daremo utili consigli in merito, mettiamoci quindi all’opera.

2/6 Occorrente

  • trapano, cacciavite, martello
  • viti, tasselli
  • livella
  • matita, squadra e gomma
  • metro rigido

3/6

I pensili escono dalla fabbrica già predisposti per il fissaggio. I supporti si trovano nella parte posteriore, alle due estremità laterali. Per questo lavoro bisogna essere in due. Appoggia il pensile al muro, per decidere a che altezza vuoi collocarlo e, aiutandoti con una livella, posta centralmente sul mobile, mettilo perfettamente a bolla. Con un metro rigido, misura un’ estremità della linea e verifica che combaci con l’altra estremità. Se lo scarto è di uno o due millimetri, non ti preoccupare, ma se la differenza è superiore, meglio ripetere l’operazione per evitare di attaccarlo storto. Con una matita, traccia una linea leggera a filo della base del pensile. Toglilo dal muro. Misura la sua altezza e sulla perpendicolare della linea della base, segna i punti dei sistemi di fissaggio, facendo attenzione a segnarli correttamente. Nello schema, questo passaggio è indicato dalle frecce rosse.

4/6

I pensili hanno in dotazione due braccetti di metallo che vanno ancorati al muro. Dovrebbero esserci anche le viti ed i tasselli, in caso contrario dovrai correre in ferramenta. Prima di forare la parete, prendi uno dei due supporti e segna i buchi in corrispondenza della misura presa in precedenza. È la parte più delicata della fase di montaggio, se ci si sbaglia, bisognerà forare nuovamente la parete. Prendi il trapano, fai i buchi, inserisci i tasselli aiutandoti, eventualmente, con un martello, e avvita i due supporti.

5/6

Non stringere del tutto, prima prova ad agganciare il pensile, continuando a sostenerlo dalla base per evitare che si sganci poi, se tutto va bene, staccalo nuovamente e finisci di fissare le piastre metalliche alla parete.
Con una gomma da matita bianca, perfettamente pulita, cancella le linee fatte in precedenza. Ora non resta che agganciare il pensile e il lavoro è fatto.
Montare un pensile richiede precisione e pazienza, infatti prima di riuscire a montare il pensile nella maniera corretta ci vuole del tempo, e fare in modo che sia dritto non è per nulla facile. Seguendo però i suggerimenti di questa guida sarete in grado di effettuare il lavoro molto più velocemente, avendo già dei pratici consigli pronti all’uso. Non mi resta quindi che augurare buon lavoro.
Alla prossima.

6/6 Consigli

  • bisogna essere in due per fare questo lavoro
Riproduzione riservata