I Sedum si coltivano all?aperto con un terreno decisamente fertile, ma soprattutto con un perfetto drenaggio. Le specie più delicate vanno tuttavia coltivate in un mix a base di terriccio grasso, con l'aggiunta di ghiaia e foglie, ed in una zona abbastanza arieggiata. Le specie di sedum di tipo perenni si possono moltiplicare anch'esse per talea oppure per divisione, operazione questa da effettuare verso la fine della stagione primaverile. Tutte le altre specie si moltiplicano invece con talee ricavate direttamente del fusto oppure con germogli. Le talee di Sedum in genere si ricavano in un modo abbastanza semplice; infatti, basta tagliare gli apici degli steli ad una lunghezza di circa 10 centimetri, dopodiché bisogna attendere il tempo necessario affinché avvenga la cicatrizzazione. In questo caso per maggior sicurezza, è opportuno usare della resina naturale proveniente da altri alberi, in modo da scongiurare infezioni. Quando ciò avviene si può poi piantate la talea in un mix a base di terriccio, torba sminuzzata e sabbia.