Come pescare senza esca

1/6 – Introduzione

La pesca amatoriale è una passione per moltissime persone. È un’attività molto rilassante che ci può astrarre dalla frenesie delle nostre giornate. Tuttavia anche questa attività è sottoposta a degli specifici regolamenti che è necessario rispettare se si vuole essere in regola. Ogni amatore deve essere in possesso di regolare licenza di pesca. Procurarsi tale licenza è molto facile (oltre che gratuito), infatti basta registrarsi al seguente link per ottenere la licenza e compilando un semplice modulo, ottenere il rilascio della licenza per la pesca amatoriale. A seconda della tipologia di pesce che si vuole catturare, esistono diverse tecniche, tuttavia in questa guida, scopriremo lo “spinning”, ovvero come pescare senza esca.

2/6 Occorrente

  • canna da pesca, licenza.

3/6 – Utilizzare esche artificiali

Lo “spinning” è una tecnica che risale agli anni ’60, il cui precursore fu Giandomenico Bocchi. Consiste nell’utilizzo di esche artificiali, in metallo, plastica o legno, che recuperati in acqua ad una velocità variabile, producono un movimento rotatorio simulando quelle naturali. Questa tecnica può essere praticata nelle acque interne (laghi, fiumi, canali, torrenti), come anche in mare specie in prossimità di scogliere e foci. Le prede solitamente sono spigole, dentici, barracuda, ricciole e tutti quei predatori che popolano le nostre acque.

4/6 – Pescare in mare

A seconda dell’ambiente, la tecnica varia così come le esche e l’attrezzatura. Nel caso della pesca in mare, per esempio, dove le prede, specie in estate, possono arrivare a pesare anche venti chili, vanno utilizzate canne corte e potenti, il filo sulle cinquanta libbre, e l’esca verrà rappresentata da cucchiaini metallici rotanti od ondulanti, che verranno lanciati e recuperati tramite un mulinello. La velocità di recupero simulerà il movimento di un piccolo pesce, ingannando così la preda che si vuole catturare.

5/6 – Pescare in acque interne

La pesca in acque interne, permette la cattura di trote, lucci, persici, e siluri. Nei torrenti, la canna non deve essere più lunga di un metro e settanta centimetri, il monofilo deve essere molto sottile (non superiore ai diciotto millimetri di diametro) e l’esca dovrà essere di tipo rotante, ma leggera. Nel caso dei grandi laghi, invece, la canna sarà di due metri e settanta, il monofilo anche di trentacinque millimetri di diametro, mentre i piombini rotanti dovranno pesare fino a trenta grammi, per raggiungere lunghe distanze e grandi profondità. Spero che questa guida su come pescare senza esca con tecnica spinning sia stata utile. Ricordate sempre di rispettare le normative vigenti.

6/6 Consigli

  • scegliere giorni di buon tempo preferibilmente in primavera

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