Come plissettare un tessuto

1/6 – Introduzione

Nel settore dell’abbigliamento e del design, sicuramente, la plisettatura dei tessuti, è considerata la lavorazione più elegante e sobria. La tecnica della plissettatura conferisce, ad un tessuto, una forma lineare e pulita, creando una fantasia solo con le pieghe, ed è particolarmente resistente, sia sui capi di abbigliamento, sia su particolari capi di arredo. Oggi vediamo, su questa semplicissima e pratica guida, come plissettare un tessuto. Questa tecnica esiste già dall’antico Egitto, un tempo in cui le donne si vestivano con eleganti gonne plissettate e trasparenti che arrivavano fino al ginocchio. Naturalmente con il passar del tempo le tecniche di lavorazione si sono evolute e migliorate, rendendo più rapido il trattamento di qualsiasi tessuto.

2/6 Occorrente

  • Metro da sarta
  • Ago
  • Filo
  • Spilli
  • Macchina da cucire
  • Ferro da stiro

3/6 – Usare la matematica

Che siano pieghe dritte, piatte o a fisarmonica, per eseguire la plissettatura si possono utilizzare due procedimenti con diversi sistemi di calcolo, perché risulti, alla fine, un lavoro piuttosto accurato. Il primo metodo consiste nel determinare l’ampiezza del plissè, considerando il metraggio del tessuto e il numero di pieghe che si vogliono eseguire. Sottrarre il numero di pieghe ai centimetri di tessuto per ottenere l’esatta ampiezza (cm) di ogni piega (mt tessuto – n° di pieghe = cm piega). Il secondo metodo, invece, stabilisce il numero di pieghe che si possono sicuramente ottenere partendo dal metraggio del tessuto e dall’ampiezza della piega che abbiamo deciso. Sottrarre i centimetri della piega alla lunghezza del tessuto per ottenere il numero totale di pieghe (mt tessuto – cm piega = n° di pieghe).

4/6 – Creare le pieghe

Per la realizzazione del tessuto plissettato, si devono creare, appunto, delle pieghe uniformi e unidirezionali. Una volta calcolato le misure, basta riportarle sul tessuto con alcuni spilli, aiutati da un metro da sarta. Per essere più precisi, e realizzare delle pieghe dritte, si possono riportare queste misure sui lembi opposti del tessuto. A questo punto bisogna pieghettare il tessuto. Le pieghe andranno l’una sull’altra, rispettando le misure contrassegnate in precedenza. Per ottenere un lavoro preciso. È necessario imbastire ogni piega sia in orizzontale che in verticale, e procedere per tutta la lunghezza della stoffa. Una volta finito, le pieghe vanno inserite dalla parte superiore nella macchina da cucire e poi si rifinisce il bordo. Il bordo inferiore si lascia libero. Si consiglia anche di stirare il tessuto ancora piegato, cosicché il vapore del ferro da stiro aiuti ad imprimere i plissè. A lavoro ultimato, eliminare spilli, aghi e imbastiture.

5/6 – Usare il piedino pieghettatore

Nella procedura manuale (vista nel passo precedente), la plissettatura è sicuramente più complicata e meno permanente, e le pieghe che si vanno a creare possono risultare più simili a un’arricciatura. Per effettuare un lavoro più accurato, bisogna dotarsi di un piedino pieghettatore, così da rendere più agevole e rapida l’esecuzione. In questo caso si aggancia il piedino alla macchina da cucire, si inserisce il tessuto, lasciando un bordino di circa mezzo cm dall’inizio del piedino. Con l’apposita vite, regolare l’ampiezza della piega e, volendo, si può scegliere di farne una ogni 1, 6, o 12 punti. Ora avviare la macchina per cucire e ottenere, così, in pochi minuti, una plissettatura omogenea e precisa. Rifinire il bordo e stirare il tessuto con la stessa dedizione e precisione cercando di non accartocciare le pieghe.

6/6 Consigli

  • Non tutti i tessuti si prestano a questo tipo di lavorazione, perciò sarebbe opportuno prima sapere quali sono i tessuti più adatti su cui imprimere le pieghe.
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