Come potare il pero

1/7 – Introduzione

Tutti gli amanti della natura e del fai da te, sanno benissimo che accompagnare una pianta durante la sua crescita, richiede molto tempo e pazienza. Il lavoro del potatore, infatti, non è per tutti, poiché questo deve adeguarsi ad ogni tipologia di caratteristica. Deve dare un sostegno all’albero così da farlo crescere sano e armonioso e permettergli una vita lunga. In questa guida, in particolare, parleremo di come potare il pero. Questo è fra i più noti alberi da frutto del nostro territorio e ha bisogno di molta attenzione, affinché si mantenga sempre bene e possa dare ogni anno una buona quantità di frutti deliziosi. A questo punto ci occorre sapere, in che periodo è consigliata la potatura e come realizzarla al meglio.

2/7 Occorrente

  • cesoia da giardiniere

3/7 – Conoscere le strutture vegetative del pero

Innanzitutto, per realizzare una buona potatura e di conseguenza garantire un’ottima fruttificazione negli anni, dovrete conoscere le caratteristiche di questo albero e le varie funzioni che svolgono le sue strutture vegetative. I rami del pero hanno un portamento verticale, in quanto questo albero tende a svilupparsi verso l’alto. Quando lo andrete a potare, dovrete privilegiare le ramificazione giovani (fino ai tre anni di vita) poiché la produzione si concentra proprio su questi rami. Per la realizzazione di questo lavoro, dovrete tener presente alcune regole.

4/7 – Come tagliare i rami vecchi

Per quanto accennato prima, pian piano che l’età del ramo aumenta, dovrete praticare dei tagli sempre maggiori. Perché in quelli che hanno quattro anni e più di vita, la vegetazione è in decadenza. Una cosa importante, è che avrete maggiore produzione se la vegetazione si trova vicino l’astone. Grazie al maggior afflusso di linfa. Oltre a ciò, per evitare che la pianta diventi troppo ingombrante, ma soprattutto per una questione di produttività, dovrete evitare che le ramificazioni si sviluppino in lunghezza. Infine, dovrete ricordare che non tutte le gemme del pero sono fertili.

5/7 – Come e quando eseguire la potatura

Proprio per tale ragione, conviene sempre aspettare che queste si rigonfino prima di procedere con la potatura. In modo da essere consapevoli del punto migliore dove dovrete praticare il taglio, così da lasciare il maggior numero di gemme fertili. Questo lavoro è ottimo per gli arbusti appena piantati. Una volta che l’albero da pero entra in produzione, la potatura non può essere realizzata quando si vuole. Ma deve seguire un programma ben preciso durante gli anni che seguono. Gli interventi sono diversi in base all’età dei rami. Se non sapete dove mettere le mani, fatelo fare ad una persona che se ne intende.

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7/7 Consigli

  • Attenzione a non tagliare troppo e sopratutto fatelo quando è il periodo della potatura. Se non siete degli esperti, fatelo fare ad un persona che sa dove mettere le mani

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