L?Artemisia appartiene al genere di piante angiosperme, che comprende un vastissimo numero di specie (oltre 400). Per tale motivo, sarà possibile trovare sia piante erbacee che arbustive appartenenti allo stesso genere. L?origine del suo nome non è ancora chiara. Può derivare dalla dea Artemide oppure dalla parola greca artemes, che significa ?sano?. Escludendo le specie erbacee, queste piante vengono coltivate a scopo ornamentale, poiché presentano un caratteristico e bellissimo colore grigio-argento, molto raffinato. L?Artemisia Absinthium (chiamata generalmente Assenzio) viene coltivata in diverse regioni europee per la produzione del famoso liquore, spesso però vietato per via dei suoi effetti sul sistema nervoso. Al di là della produzione di questa bevanda, l?Artemisia viene ampiamente utilizzata per le proprietà officinali che possiede: agisce come stimolante, vermifugo, digestivo. Nella seguente guida vi illustreremo come potare in maniera corretta questa pianta.