Come potare la photinia rossa

1/6 – Introduzione

La photinia rossa è un arbusto sempreverde che appartiene alla famiglia delle Rosaceae e viene utilizzata principalmente per la creazione delle siepi. Le foglie sono ovali e di colore rosso all’inizio, per poi trasformarsi lentamente in verde nel giro un paio di settimane o un mese al massimo. Durante la primavera, la photinia rossa regala anche dei piccoli fiori bianchi che producono frutti rossi, i quali spesso restano fino all’inverno. Come la maggior parte degli arbusti sempreverdi, anche questa pianta necessità di potatura regolare per evitare le malattie e durare più a lungo possibile. Quindi, conoscere le giuste tecniche permette di avere un fogliame sempre sano e perfetto tutto l’anno. Scopriamo allora come potare la photinia rossa.

2/6 Occorrente

  • Tagliasiepe, guanti, occhiali e scala.

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Diffusissima grazie alla sua rusticità che la rende molto resistente agli sbalzi di temperatura, la photinia rossa ha una crescita rapida e una fioritura bianca elegante ed abbondante se esposta al sole. Non necessita di grandi cure e risulta ideale, quindi, anche per chi non ha il classico pollice verde. La sola attività a cui stare attenti è la potatura. Questa serve a contenere la crescita della pianta e a stimolare la fioritura e l’emissione di nuovi getti. Tutti gli esemplari che hanno superato i 30 cm di altezza devono essere sottoposte a questa operazione almeno una volta all’anno. Saltuariamente, si possono recidere dei rami singoli che fuoriescono eccessivamente dalla fronda principale creando una asimmetria.

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Prima di cominciare la potatura, è bene procurarsi un tagliasiepi, un paio di occhiali antinfortunistica, dei guanti e una scala per non correre rischi. La photinia va potata preferibilmente in primavera o all’inizio dell’estate. In primavera si interviene sulle piante più giovani per determinarne la forma e il taglio può essere anche drastico, a pochi centimetri dal tronco principale. Il vigore tipico della specie non avrà problemi a far crescere celermente i nuovi rami. Gli esemplari più adulti, invece, vanno trattati dopo la fioritura.

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Si preferisca la mattina presto per operare. Partire dai lati e accorciare molto la parte più bassa. Procedere con verso l’alto per arrivare man mano al centro. Lo scopo è quelli di ottenere la forma desiderata e di scoprire i rami interni per poter far penetrare i raggi del sole e l’aria. Controllare in questa occasione la presenza di piante infestanti e toglierle dalla radice. Al termine annaffiare e concimare con materiale organico.

6/6 Consigli

  • La Photinia rossa può essere coltivata anche in vaso. In questo caso ha maggiore necessità di acqua e concimazione.
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