Una volta che il taglierino viene sterilizzato si può procedere con il taglio, scegliendo un'area ben precisa. Nella maggior parte dei cactus quest'ultima è sicuramente quella colonnare o a foglia. Il taglio deve essere eseguito con una precisione chirurgica e diagonalmente, in modo che in caso di pioggia o di innaffiature il cactus non marcisce, ed inoltre un taglio con queste caratteristiche risulta meno evidente il che significa tutelarne anche l'aspetto esteriore. Se l'albero è invece di tipo globulare ovvero non lineare ma con più diramazioni, allora si può effettuare anche la stessa tipologia di taglio, e per evitare il rischio di degrado non deve esserci dell'umido. In tal caso, conviene sempre prima asciugare la parte con un panno. Inoltre quando si effettua la potatura di un albero di cactus, è importante non lasciare sbavature o parti che possano essere tagliate male, e la superficie deve essere quindi perfettamente liscia per permettere all'acqua di scorrere liberamente e non stagnare.