Come preparare l’orto alla stagione invernale

1/5 – Introduzione

In prossimità della stagione invernale è necessario preparare l’orto ai primi freddi, caratterizzati dalle piogge frequenti e dalle gelate notturne. Diviene indispensabile, pertanto, attuare tutta una serie di interventi, volti a ripulire l’orto da erbacce inutili e da piante secche. Se la pulizia è qualcosa di fondamentale, la preparazione si basa anche su altre strategie che descriveremo nei prossimi passaggi. Devono, infatti, essere praticati interventi strutturali e tecnici, atti a garantire una produttività soddisfacente anche nella stagione primaverile. In questa guida vedremo, quindi, come preparare l’orto alla stagione invernale per far si che durante la stagione primaverile ed estiva produca al massimo delle sue potenzialità. Seguite attentamente i vari passaggi che vi consiglieremo e avrete un orto fantastico.

2/5 – Decisione degli ortaggi da impiantare

È molto importante, prima di procedere con ulteriori interventi, effettuare una vera e propria statistica personalizzata sui vari ortaggi che hanno presentato un’ottima resa durante il corso dell’anno. In questo modo si può decidere di eliminare gli ortaggi meno redditizi, lasciando spazio a quelli in grado di produrre maggiormente dal punto di vista qualitativo. Decidete quindi di impiantare gli ortaggi che crescono maggiormente in quel determinato terreno.

3/5 – Ripulita del terreno

La ripulita dell’orto per l’inverno rappresenta il momento migliore per sostituire il terreno divenuto poco fertile, a causa della massiccia presenza di insetti, di piante malate e del caldo estivo. Una buona sarchiatura e zappatura del terreno, con l’aggiunta di sabbia e torba, lo rende più drenante, in previsione delle piogge. Questo è un buon sistema di preparazione del letto dell’orto. Se l’orto, infatti, presenta grossi buchi, è opportuno intervenire con un quantitativo maggiore di terreno, per evitare pericolosi ristagni d’acqua durante i periodi piovosi, che successivamente faranno morire le piante impiantante in quel luogo. È, infatti, risaputo che i ristagni idrici danneggiano l’apparato radicale degli ortaggi. Un’altra operazione estremamente importante e da non tralasciare, consiste nel raccogliere le foglie decomposte ed i residui di terreno ancora pieno di residui vegetali accumulati nel terreno, mescolarlo con il nuovo terriccio per arricchirlo di linfa vitale.

4/5 – Sostituzione ortaggi

Un’altro punto fondamentale consiste nella sostituzione di ortaggi che, possono essere eliminati, purché vengano tagliati dal suolo e senza estirparli con tutte le radici. Le radici, infatti, svolgono l’importante funzione di rendere compatto il terreno, prevenendo lo sgretolamento e la formazione di buche. In questo modo il terreno sarà meno permeabile all’acqua. Infine, nelle zone particolarmente soggette alle precipitazioni di carattere nevoso è consigliabile l’uso di reti protettive, per evitare il contatto della neve con gli ortaggi ed il loro fogliame, infatti troppa neve rischia di rovinarci l’ intero orto. Dopo tutte queste operazioni di preparazione dell’orto alla stagione invernale, il terreno pur contenendo poche verdure ed ortaggi (come sedano, cavolfiori e carote) deve essere normalmente curato ed annaffiato, in modo che mantenga la sua struttura morfologica intatta e conservi i suoi elementi nutritivi essenziali. In questo modo avrete per la stagione produttiva un orto perfetto e pronto per produrre in maniera abbondante i vostri ortaggi.

5/5 Consigli

  • Lavorare la terra fin da subito
  • Sostituire ortaggi che non rendono
  • Livellare terreno
Riproduzione riservata