Come prevenire le infestazioni di afidi

1/5 – Introduzione

Se abbiamo un giardino, è importante sapere che le piante sono soggette agli attacchi di afidi che nella maggior parte dei casi tendono a distruggerle, vanificando le nostre quotidiane operazioni di cura e manutenzione. A tale proposito, ecco una guida con alcuni utili consigli su come prevenire le infestazioni di afidi.

2/5 Occorrente

  • Coccinelle
  • Acqua
  • Spruzzino
  • Olio essenziale di cannella

3/5 – Studiare il contesto ambientale

Per quanto riguarda la prevenzione dalle infestazioni di afidi, è importante sapere che sono diverse le specie che vengono inglobate nella definizione di afidi, anche se l’insetto cambia leggermente a seconda della specie. Ci sono infatti, gli afidi delle fave, ad esempio, ma anche quelli delle pesche o dei limoni. Non è raro poi che accanto agli afidi si trovino altri insetti, considerati loro alleati, come ad esempio le formiche. Queste ultime, infatti, si nutrono della melata, una sostanza appiccicosa prodotta dagli afidi. In cambio di questo nutrimento, le formiche aiutano nei loro spostamenti da una pianta all’altra gli afidi stessi, contribuendo alla loro diffusione. Studiare quindi il contesto ambientale è importante, per poi procedere alla scelta del prodotto adatto per prevenirne la diffusione.

4/5 – Utilizzare le coccinelle

Gli afidi si abituano molto velocemente al principio attivo presente nei prodotti utilizzati per la prevenzione e lo sterminio delle loro colonie, quindi bisogna spesso variare tipo di trattamento. Ci sono inoltre alcuni insetti che si possono introdurre nel contesto utilizzandoli per prevenire la proliferazione degli afidi. In tal caso si possono inserire nel contesto alcuni tipi di coccinelle (come quella che presenta sette puntini sul dorso). Inoltre ci sono altri metodi che utilizzano nella prevenzione delle infestazioni da afidi alcune tipologie di funghi microscopici. Naturalmente, qualora decidessimo di utilizzare prodotti chimici, andranno valutati quelli in grado di distruggere solo gli afidi, risparmiando invece gli insetti utili. Anche i rimedi naturali si sono dimostrati in grado di distruggere sul nascere gli afidi, per cui nel passo successivo ne troviamo uno che vale la pena prendere in considerazione.

5/5 – Usare l’olio di cannella

Usare l’olio di cannella significa poter intervenire in modo deciso ed efficace; infatti si tratta di un prodotto naturale davvero molto potente per distruggere sul nascere gli afidi. Nello specifico l’operazione consiste nel lavare le piante con acqua utilizzando magari uno spruzzino, in modo da eliminare gli afidi che stazionano sulle foglie. Fatto ciò, alla stesa acqua è possibile aggiungere l’olio essenziale di cannella che si può acquistare in erboristeria. Il trattamento va eseguito ogni dieci giorni per almeno due mesi, con risultati sorpendenti dal punto di vista della funzionalità.

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