Come progettare un’Aiuola Rocciosa

1/6 – Introduzione

Un’ Aiuola Rocciosa è considerata la miniatura del giardino roccioso, o giardino zen, di origine giapponese, che prevede la creazione di un paesaggio in miniatura con rilievi rocciosi, piante, perfino corsi d’acqua, modellini architettonici ed alberi bonsai. Se volete dare al vostro giardino un’atmosfera più armoniosa e rilassante, la presente guida vi permetterà di progettare un’aiuola in grande stile. Vediamo quindi come procedere.

2/6 Occorrente

  • piante
  • substrato
  • rocce locali
  • picchetti
  • mattoni
  • pacciamatura naturale

3/6 – Posizione

Come prima cosa, l’aiuola rocciosa va assolutamente d’accordo con piante “assetate di sole”, quindi va posizionata a sud, in modo che sia esposta al sole più caldo, o a sud-ovest, che risulta essere comunque soddisfacente. Oltre a ciò, è fondamentale scegliere le piante non solo in base alla loro estetica, ma anche in relazione alle loro caratteristiche e alle esigenze colturali di ciascuna di esse. Se il tempo da dedicare alla cura della vostra aiuola scarseggia, sarà previdente orientare la vostra scelta verso piante grasse o che comunque non richiedano molta acqua. Un secondo aspetto da tenere presente, riguarda la suddivisione delle piante da voi selezionate in base al substrato che necessitano.

4/6 – Terra

Per substrato si intende la “terra”, ovvero la miscela di materiali in cui la pianta affonderà le radici per reggersi e nutrirsi. Per una prima esperienza di aiuola rocciosa, potrete utilizzare la miscela di base, con terriccio, humus e ghiaino (o sabbia grossa) in parti uguali. Tale miscela va collocata negli spazi in cui intendete far radicare le piante. Per un impatto piacevole e una bellezza duratura, dovrete scegliere anche le rocce locali, che risultano molto più economiche delle rocce industriali, le quali possono oltretutto essere contaminate o trattate. Se dovrete modificare l’aiuola, ingrandirla o ripararla, il ricorso a rocce locali vi permetterà di intervenire in breve tempo e a costo zero.

5/6 – Disposizione

La disposizione più funzionale e spettacolare è quella piramidale, o a terrazze. Scegliete un’area del giardino e delimitatela coi picchetti in modo da non eccedere nelle dimensioni. Coprite l’area con uno strato di mattoni affiancati fittamente, e poi distribuirvi una pacciamatura naturale (sfalci, zolle). A questo punto, in base alle piante scelte, cospargete il substrato e compattatelo accuratamente pestando coi piedi e rabboccando le zone che si deprimono. Infine, posizionate la bordatura di rocce attorno al rilievo creato. In questa fase, è già possibile posizionare le prime piantine fra le rocce della bordatura. Per posizionare le piantine, dovrete prima porre la roccia di fondo, ed in seguito, dovrete individuare l’alloggiamento della pianta. Procedete così fino a formare una piramide.

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