Come proteggere il cavo del caricabatterie

1/7 – Introduzione

Il cavo di tutti i dispositivi elettronici rappresenta, nella maggior parte dei casi, l’elemento più delicato. Ci riferiamo in special modo alla sua ultima parte, quella che è collocata più vicina al dispositivo. Molto spesso si verifica che, nel tempo, il cavo venga arrotolato, con il risultato di piegarlo in modo scorretto. Questo si verifica perché, magari, lo si ripone a gomitolo e lo si infila in tasche, sacche o zaini. Con il risultato che il cavo, da quel momento, funzionerà ad intermittenza, per poi smettere definitivamente di funzionare. Come proteggere, dunque, il cavo del caricabatterie? È quello che cercheremo di illustrarvi nei prossimi paragrafi.

2/7 Occorrente

  • Penna a biro
  • Nastro isolante
  • Spirale di plastica

3/7 – Supportare con una molla

Uno dei metodi più utilizzati e conosciuti per preservare la perfetta efficienza del cavo caricabatterie è quello di fornire un supporto al cavo inserendolo all’interno di una molla. La tipologia di molla che meglio si adatta a questo tipo di utilizzo è quella contenuta nelle penne. Dunque, sarà sufficiente smontare una tradizionale penna a biro e prelevare dall’interno di questa, la molla. Vi raccomandiamo tuttavia di mantenere la forma della molla intatta. Dovrete poi riuscire ad inserire il cavo senza usurare la tenuta della fibra metallica. In questo modo, avrete una protezione perfetta e duratura per il vostro cavo caricabatterie, la quale sarà in grado di aumentarne in modo considerevole la durata.

4/7 – Fissare con nastro isolante

Va poi sottolineato che anche il nastro isolante rappresenta un ottimo alleato per la protezione del cavo di un caricabatterie. Come agire? Tutto molto semplice: realizzate due o tre strati di nastro adesivo e stringeteli in modo perfetto al cavo. In questo modo sarà possibile rinforzarne la tenuta nel tempo. Vi raccomandiamo tuttavia di effettuare questo intervento prima che il cavo si rompa o che manifesti un qualsiasi genere di mal funzionamento. Se il danno fosse già avvenuto, infatti, il funzionamento del caricatore rimarrà inevitabilmente sempre ad intermittenza.

5/7 – Applicare una piccola spirale

Una buona soluzione, molto semplice da attuare ed estremamente comoda, è quella di utilizzare una piccola spirale. Tale oggetto (ve ne sono di tutti i colori) è possibile reperirlo con facilità sul web, dove si trovano assai di frequente delle soluzioni economiche che non hanno bisogno di nessun ulteriore lavoro artigianale o sforzo particolare, se non quello rappresentato da un facilissimo processo di montaggio. La spirale, semplicissima da applicare sul cavo, risulta composta di plastica dura, dunque perfettamente efficace per svolgere il suo ruolo di protezione duratura nel tempo. Anche in questo caso, il rinforzo ha una forma graziosa e simpatica, e funziona proprio come la molla, la spirale o il nastro isolante, tutte soluzioni precedentemente prese in considerazione.

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7/7 Consigli

  • Per evitare che il cavo del caricabatterie si rompa, non riponetelo mai disordinatamente arrotolato all’interno di borse o tasche

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