Come proteggere il legno dal sole e dalla pioggia

1/8 – Introduzione

Il legno è un materialo molto utilizzato per le lavorazioni sia di piccoli oggetti sia per opere più grandi. Il materiale va bene sia per interni che per esterni, certo è che se lasciato all’aria aperta è più soggetto a rovinarsi e a perdere le sue caratteristiche originali. In questa guida vedremo come proteggere il legno dai fattori atmosferici, su tutti pioggia e sole.

2/8 Occorrente

  • Olio paglierino
  • Pennello
  • Grasso per pellami
  • Vernice per imbarcazioni
  • Vetroresina liquida

3/8 – Caratteristiche del legno

Strutturalmente il legno viene considerato un materiale vivo, cioè che tende a modificarsi a seconda di ciò che avviene esternamente. Genericamente, anche se poi ovviamente dipende dal tipo di legno, stiamo parlando di un materiale sensibile all’umidità, che lo fa gonfiare, e ai raggi del sole che lo essiccano e gli fanno perdere colore. In buona sostanza questi fattori atmosferici provocano in entrambi i casi deformazioni e crepe.

4/8 – Protezione dal sole

Analizzando la problematica della protezione del legno dal sole va fatto presente che l’oggetto in legno va sempre idratato, più o meno continuamente, con prodotti a base di olio, che faranno una sorta di pattina trasparente protettiva. Se utilizzate un classico olio paglierino, se preferite prodotti naturali, lo dovrete applicare abbastanza spesso, una volta ogni dieci giorni orientativamente, poi dipende dalla stagione e dalla latitudine. Sempre considerando prodotti naturali otterrete buoni risultati anche con il grasso in pasta di origine animale, anch’esso comunque da applicare costantemente. Entrambi i prodotti, da applicare il primo con un pennello e il secondo con un panno, vanno cosparsi in tutto l’oggetto, senza creare grumi o strati di prodotto. Se invece si preferiscono prodotti sintetici, il mercato offre una vasta gamma di vernici, facili da applicare e dagli ottimi risultati. Vi consiglio di seguire alla lettera le istruzioni, sia per quanto concerne le modalità di applicazione, sia per quanto riguarda i vari legni su cui utilizzarli.

5/8 – Protezione dall’acqua

Spesso ci capita di vedere la vernice di oggetti in legno sollevata o screpolata. Questo problema si verifica quando l’evaporazione dell’acqua dovuta all’elevata temperatura, produce una forte pressione esercitata del legno verso l’esterno. Per proteggere il legno quindi dall’acqua e dall’umidità solitamente si utilizzano prodotti specifici facilmente reperibili in commercio, alcuni dei quali garantiscono una protezione combinata sia dal sole che dall’acqua. Uno dei più comuni è la vetroresina liquida, da applicare con un pennello, un paio di passate da eseguire sempre una volta che il prodotto è asciugato. Finite le operazioni si forma una sorta di lastra protettiva ed idrorepellente che di fatto ottimizza il risultato, garantendo al legno lunga durata seppur costantemente esposto alle intemperie. Più costose ma dal risultato migliore sono le vernici utilizzate per le imbarcazioni, con caratteristiche idrorepellenti e di conseguenza protettive. Vanno applicata omogeneamente in tutto l’oggetto, e, a secondo delle indicazioni riportate nel prodotto acquistato, sarà necessario dopo un po’ di tempo fare una piccola ripassata.

6/8 – Scelta bio

Si consiglia di valutare, oltre all’efficacia del prodotto e alla conformità con il materiale su cui verrà applicato, la sua incidenza sull’ambiente. Vi sono infatti in commercio una serie di prodotti bio, che hanno una bassa incidenza sulla produzione di particelle inquinanti nell’atmosfera, che garantiscono comunque ottimi risultati.

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8/8 Consigli

  • Se si utilizzano prodotti specifici verificare che siano compatibili con il tipo di legno dell’oggetto da trattare
  • Se si utilizzano prodotti specifici seguire accuratamente le istruzioni se no si rischia di rovinare irreparabilmente il legno
  • Spolverare bene la superficie prima di qualunque trattamento

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