Come pulire a fondo il lavandino usando un trapano

  • 08 11 2022

1/5 – Introduzione

Igiene in cucina e pulizia straordinaria del lavello

Il lavandino in acciaio ha bisogno di una pulizia profonda, e dallo scarico proviene un odore sgradevole a causa dei residui grassi depositati nei tubi.
Con un trapano e i giusti accessori, la pulizia completa del lavandino è un problema risolvibile in modo semplice e veloce.
Piccole soluzioni per la manutenzione degli oggetti in casa, come pulire a fondo il lavandino usando un trapano, permettono di risparmiare tempo e denaro e inquinare meno. In questo caso usando un metodo meccanico invece che chimico per rimuovere depositi di sporco, intasamenti e incrostazioni; senza detergenti aggressivi e prodotti caustici.

2/5 – Applicare il prodotto detergente: ne basta poco

Distribuite uniformemente, con una spugna inumidita, un detersivo in polvere per superfici dure. Non dimenticatevi dei bordi del foro di uscita dell’acqua, di eventuali tappi in acciaio removibili, del troppopieno laterale e dei rubinetti. Nelle fessure in cui si notano depositi scuri di muffa, applicate della carta da cucina impregnata di aceto. Lasciate agire per 10 minuti.
Ricordate di rimuovere le parti deteriorabili con lo sfregamento, come gli inserti rossi e blu che indicano la posizione per l’acqua calda e fredda sul rubinetto.

3/5 – Strofinare, senza fatica

Posizionate ora la spazzola apposita, di forma rotonda a setole medio-lunghe, come punta del trapano, e selezionate una velocità minima (esistono spazzole da trapano per ogni tipo di pulizia: scovolini ovali per pulire i sanitari, pennelli a setole più o meno lunghe e dure per superfici piane ma con interstizi, spazzoline abrasive e/o lucidanti per piccoli oggetti e superfici delicate).
Senza sforzo, andrete così a strofinare energicamente ogni parte del vostro lavandino, asportando completamente sporcizia e incrostazioni. La spazzola, ruotando, penetra nelle fessure e nei buchi in modo molto più efficace di qualsiasi spugna abrasiva o spazzola usata manualmente.

4/5 – Mai così brillante

Risciacquare il lavandino permetterà già di ammirare la profonda pulizia ottenuta, ma passandolo con un panno in microfibra e un prodotto specifico per lucidare l’acciaio, il vostro lavello sarà splendente come appena installato.

5/5 – Disgorgare e pulire i tubi

Anche questa operazione, che sembra per “addetti ai lavori”, si può eseguire da soli con l’aiuto del trapano e del giusto accessorio. Per disostruire i tubi esiste infatti la molla sturalavandini: un tubo flessibile, terminante in una spirale, che si monta sul mandrino del trapano. Si introduce la molla nel tubo (per il lavandino della cucina con due scarichi si dovrà prima smontare il sifone) e si spinge fino a trovare il punto intasato, quindi si aziona il trapano, a bassa velocità, muovendolo avanti e indietro per eliminare l’ostruzione.
Pulizia e igiene: obiettivi raggiunti!

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