Come Realizzare I Plantari Con Le Lenzuola Riciclate

1/6 – Introduzione

Salve a tutti eccoci ancora una volta con una nuova guida composta da quattro passi semplici ma molto importanti. Una delle sorti più banali di un vecchio lenzuolo, è di ricavarne una serie di pezzuole per spolverare. Ma in realtà, le lenzuola vecchie, si prestano ad essere riciclate in mille modi diversi, uno più originale dell’altro infatti un modo molto utile ed è anche una sorta di riciclo quello di usare le lenzuola per realizzare vari oggetti. Non ci credete? E se vi dicessi di realizzare dei plantari per la costruzione di pantofole fai da te in modo molto semplice e rapido? Ecco in questi passi che seguono delle istruzioni su come realizzare i plantari con le lenzuola riciclate.

2/6 Occorrente

  • lenzuolo vecchio
  • ago e filo

3/6

Ecco a voi il primo passo che forse è quello più importante da eseguire. Cominciamo subito col prendere il vecchio lenzuolo e ricavare tante strisce, procedendo col ritagliarlo dalla parte più lunga. Le strisce dovranno essere tutte di almeno quattro centimetri di larghezza. È un bel lavoro, quasi titanico, ma con un solo lenzuolo potete fare tantissime cose. Ovviamente per eseguire i vari tagli dovete prestare molta attenzione altrimenti le strisce verranno tutte storte e avrete un risultato finale pessimo.

4/6

Ricavate tre strisce, cucite i tre capi, quindi procedete con la realizzazione di una lunga treccia di stoffa. Fate in modo che sia abbastanza serrata. Una volta intrecciata tutta la lunghezza dei tre capi, non chiudete la coda, ma lasciatela in stand by. Potreste avere bisogno di aggiungere un po’ di lunghezza, infatti vi consiglio di prendere un lenzuolo molto lungo e non quelli corti perché in questo modo anche se sbagliate avete altri tentativi per fare delle strisce migliori.

5/6

Dopo che avete eseguito il secondo passo, ripartite, adesso, dal capo della treccia e cominciate ad avvolgerlo su se stesso, seguendo l’andamento del plantare delle classiche espadrillas, riportato nella foto. Man mano che avvolgete la treccia, procedete col cucire i giri. Se la treccia non dovesse bastare, potete aggiungere la lunghezza cucendo tre capi nuovi alla coda.

6/6

Ed eccoci arrivati all’ultimo passo e quindi alla fine, in questo passo basterà semplicemente cucire la coda in prossimità del tallone, ed ecco pronto il vostro plantare che potete adoperare, per esempio, come pattina per la casa, semplicemente cucendo da un capo all’altro, una fascia di stoffa abbastanza resistente che vi possa mantenere il piede fermo al suo interno. Se seguite molto attentamente i vari passi avrete un risultato al quanto ottimo.

Riproduzione riservata