Come realizzare il bastone della pioggia

1/4 – Introduzione

Il bastone della pioggia è un oggetto che viene considerato “magico” per il suo suono rilassante. Esso inoltre aiuta a ritrovare la tranquillità di cui qualsiasi persona ha bisogno, specialmente al termine di una frenetica giornata lavorativa. Realizzare un bastone della pioggia con il metodo fai date non è complicato, basta seguire alcune semplici indicazioni ed utilizzare la propria fantasia per renderlo particolare ed originale. Leggendo questo tutorial si possono avere delle informazioni su come è possibile crearlo.

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Prima di cominciare il lavoro bisogna procurarsi dei tubi di cartone; essi si possono recuperare dai rotoli di carta da cucina, tipo scottex. Ne occorrono diversi pezzi; essi dipendono dalla lunghezza del bastone. Successivamente si devono unire con lo scotch carta fino a quando non si raggiunge la misura desiderata. Quest’ultima, ad esempio, può variare dai trenta cm fino ad un metro e mezzo. A questo punto si devono inserire i chiodi cercando di formare una spirale continua. Così facendo, una volta assemblato il tutto, i semi inseriti all’interno seguono un percorso lungo e contorto provocano le vibrazioni con il conseguente caratteristico suono. I chiodi devono essere un po’ più corti del diametro del tubo che si utilizza.

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Al termine dell’operazione di inserimento dei chiodi bisogna chiudere una estremità con lo scotch carta e versare all’interno del tubo i semi di girasole oppure della pastina tipo puntine. Logicamente la quantità varia a seconda del suono che si vuole ottenere e della durata dello stesso. È opportuno sapere che più materiale si impiega e più a lungo dura il suono. Prima di sigillare anche l’altra estremità è consigliabile ruotare il bastone per verificare se si è ottenuto l’effetto desiderato.

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Nelle ultime fasi necessitano i colori acrilici ed un po’ di fantasia. Si può, prima di procedere con lo smalto vero e proprio, dare una mano di vernice di gesso bianca. Essa serve a livellare eventuali sporgenze provocate dalla testa dei chiodini. In alternativa si può utilizzare uno strato di scotch carta su cui dipingere delle figure geometriche o riprodurre righe colorate. Per alcuni pezzi si può scegliere l’utilizzo di fili di cotone di tonalità diverse per rivestire i tubi. Se invece si utilizzano vernici acriliche si può rifinire e lucidare il tutto con lo smalto trasparente. Quest’ultima operazione permette di isolare il cartone e mantenere più a lungo i colori brillanti e vivaci.

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