Come realizzare il negativo di un’opera in argilla

1/5 – Introduzione

È da molti anni che i vasai utilizzano degli stampi sia per la formazione, che per la decorazione di un’opera in argilla; gli stampi, molto spesso vengono creati contemporaneamente. Se scegliamo di utilizzare stampi con le lastre di argilla, potremo creare pezzi uniformi che consentiranno di farci risparmiare tempo sulle decorazioni superficiali. La maggior parte degli stampi sono realizzati da quattro parti: un fondo, due lati e un pezzo superiore usato come serbatoio o slittamento della colata. Prima di fare uno stampo, è consigliato crearsi un prototipo e tracciare delle linee di cucitura con un pennarello nero; successivamente, bisognerà incorporare il modulo in un blocco di argilla fino alle linee di cucitura che delimiteranno la prima sezione dello stampo. Ecco come realizzare correttamente il negativo di un’opera in argilla.

2/5 Occorrente

  • gesso
  • scatola
  • pennello

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La prima cosa che dobbiamo fare per creare il negativo di un’opera in argilla, sarà quella di realizzare l’impasto per il gesso, in modo che sia compatto ed omogeneo. Dopo averlo realizzato, lo dobbiamo versare lentamente sull’opera di argilla originale. Dobbiamo raccomandarci che durante tutto questo passaggio, è bene evitare di creare delle antiestetiche bolle d’aria. Con l’aiuto di un pennello, dobbiamo poi distribuire su tutta la superficie, il gesso che abbiamo appena versato nella scatola.

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Riempiamo per bene ed in modo perfetto, la scatola fino a quando non siamo riusciti a raggiungere uno spessore di circa alcuni centimetri, sopra l’oggetto di argilla coperto. Noteremo subito che a questo punto, quando il tutto sarà perfettamente allineato, il gesso comincerà ad indurirsi. Non muoviamo per alcun motivo la scatola e cerchiamo anzi di liberare lo stampo solo quando il gesso si sarà raffreddato completamente.

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Ricordiamo anche che il tempo di asciugatura non è sempre lo stesso, ma può variare in base alle quantità di materiale ed anche in base alle condizioni del tempo. Il tempo di asciugatura varia anche di molto a seconda della qualità del gesso, della grandezza del pezzo e dell’umidità presente nell’ambiente in cui stiamo effettuando il nostro bel lavoro fai da te, Per accelerare il processo di asciugatura del nostro oggetto in argilla, non dobbiamo far altro che usare una fonte di calore, che però dovrà essere non eccessivamente forte, perché nel caso lo fosse, finirebbe per sgretolare tutto il gesso, rendendo vano il nostro lavoro e rovinando la nostra opera.

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